Friuli-DGR 782/06 - deliberazione

Deliberazione

(Delibera della Giunta Regionale del FVG n° 782, 13 aprile 2006)

1) di rinviare l'attuazione dei programmi di assunzione di personale 2006 (compreso il personale interinale, quello a tempo determinato, convenzionato e le collaborazioni professionali) già adottati dai Direttori generali delle aziende sanitarie, Presidente del policlinico e Commissari IRCCS in attuazione delle Linee per la gestione del Servizio sanitario regionale 2006 e del progetto di Piano sanitario, sociosanitario regionale 2006- 2008, in attesa della definizione del ricorso alla Corte Costituzionale per dichiarazione di illegittimità dei commi precedentemente citati della Legge 266/2005 presentato dalla Regione;

2) di individuare i seguenti obiettivi e criteri, di cui gli enti del Servizio sanitario regionale, nonché gli enti strumentali, dovranno tener conto nella loro attività:

a) il Centro servizi condivisi dovrà conseguire un risparmio di spesa complessivo di almeno 10 milioni di Euro rispetto ai costi del 2005, relativamente alla stipula di contratti di assicurazione e all'acquisto centralizzato di beni e servizi al netto della redistribuzione e del potenziamento del personale amministrativo necessario per conseguire gli obiettivi;

b) la progressiva assunzione di funzioni amministrative e di supporto, prima svolte dagli Enti del Servizio sanitario regionale, da parte del Centro servizi condivisi, dovrà determinare una corrispondente riduzione di attività in capo ai predetti enti, con conseguente possibilità, per le funzioni non assunte dal CSC, di acquisire personale amministrativo e tecnico del comparto per coprire il turn over esclusivamente con rapporto a tempo determinato;

c) il potenziamento dell'erogazione diretta di farmaci del primo ciclo terapeutico, dopo il ricovero ospedaliero o visita ambulatoriale, che ha già prodotto risparmi strutturali di spesa nel 2005, dovrà conseguire nel 2006 ulteriori risparmi di spesa sulla farmaceutica convenzionata di almeno 5 milioni di Euro al netto delle eventuali assunzioni di farmacisti che si rendessero necessarie per potenziare il servizio;

d) dovrà essere attivata una programmazione per area vasta delle attività e della organizzazione finalizzata alla razionalizzazione dell'uso delle risorse, come previsto nel progetto di Piano sanitario e socio sanitario regionale 2006-2008, in particolare per le funzioni di cardiologia, oncologia, chirurgia oncologica, area dell'emergenza, ortopedia, otorinolaringoiatria ed oculistica

e) la riorganizzazione per area vasta delle funzioni di laboratorio analisi, medicina trasfusionale, anatomia patologica, microbiologia e virologia dovrà essere accelerata e perseguita ai massimi livelli e dovrà conseguire una razionalizzazione dell'uso di risorse con l'assunzione di tecnici di laboratorio biomedico e dei dirigenti biologo o medico solamente a tempo determinato;

f) dovrà essere rivalutato l'utilizzo del personale interinale, di quello convenzionato e delle collaborazioni professionali, affinché alla naturale scadenza degli incarichi, possano essere individuate le risorse da convertire in personale a tempo indeterminato (con riduzione dei costi) o l'interruzione del rapporto

g) l'attuazione di quanto previsto nell'Atto aziendale dovrà avvenire senza ulteriore titolo oneroso per l'azienda (rispetto allo stato attuale) per quanto riguarda le spese complessive del personale tenendo conto dei fondi già costituiti;

h) attivare efficaci politiche per la gestione delle risorse umane:

I. per la gestione del part-time, in particolare riguardo a quanto previsto dall'articolo 22 del Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale del servizio sanitario nazionale del 19 Aprile 2004

II. per favorire la valorizzazione e lo sviluppo di professionalità distinguendo quelle di competenza organizzativa-gestionale da quelle più specificatamente tecnico-scientifiche

III. per migliorare nei diversi settori assistenziali i processi di lavoro ed i loro risultati, con la distinzione delle responsabilità per la linea clinica e per la linea assistenziale

IV. per migliorare la percezione dei cittadini rispetto ai servizi erogati e la percezione degli operatori riguardo il funzionamento complessivo dell'organizzazione

V. per costruire un'analisi ed una mappatura del sistema di riconoscimento delle limitazioni lavorative certificate dal medico competente e delle altre cause di riduzione delle prestazioni di servizio (assenze lunghe, limitazioni orarie ecc.) al fine di individuare le necessarie linee migliorative di intervento ;

3) di disporre che, fermo restando il vincolo di ridurre il costo del personale e di operare per evitare l'interruzione nella erogazione dei servizi essenziali, in ogni atto amministrativo aziendale che, rispetto alla specifica situazione economica in cui l'atto viene adottato, comporti un incremento degli oneri economici per il personale, siano contenute le motivazioni che giustifichino i maggiori oneri per il personale rispetto:

a) alla necessità di erogare i Livelli essenziali di assistenza come definiti nelle premesse della presente delibera

b) alla non possibilità di porre in essere manovre di razionalizzazione e di riorganizzazione interna ed esterna che consentano di evitare l'incremento dei costi del personale

c) alla preventiva valutazione, nell'ambito dell'autonomia aziendale, della possibilità di esternalizzare o di acquistare presso altri soggetti, servizi sanitari e non sanitari. Ciò rispetto all'alternativa di assumere personale dipendente, interinale o convenzionato e tenendo presente nelle scelte, la necessità di salvaguardare la qualità dei servizi acquistati ed il controllo degli stessi per assicurare una risposta appropriata ai bisogni individuati;

4) di attribuire all'Agenzia regionale della Sanità, in coerenza con i suoi fini istituzionali, il compito di fornire alle aziende le opportune indicazioni operative per l'applicazione omogenea dei criteri per la determinazione del costo del personale, contenuti nella precitata circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 9, del 17.2.2006, predisponendo, altresì, un monitoraggio trimestrale che, a partire dalla definizione della base di calcolo dei costi del 2004 (che dovranno essere verificati dall'Agenzia regionale della sanità), consenta, per ogni singolo ente, di conoscere tempestivamente il progressivo livello di raggiungimento degli obiettivi per gli anni 2006, 2007 e 2008;

5) il presente provvedimento sostituisce integralmente le disposizioni contenute nelle precedenti delibere della Giunta regionale n. 301 del 26.02.2006 e n. 653 del 24.03.2006 (blocco delle assunzioni), mentre rimane valido quanto previsto nelle Linee di gestione per l'anno 2006 in tema di nomina dei responsabili di strutture operative complesse e semplici per cui, in base alla deliberazione giuntale n. 3223/2005, è prevista l'autorizzazione della Direzione centrale salute protezione sociale ai soli fini della verifica della coerenza con la programmazione strategica regionale e non come autorizzazione in deroga rispetto alle previsioni dell'articolo 1 comma 198 della Legge n. 266/2005;

6) Le assunzioni di personale nel corrente esercizio di cui è stata già informata la Giunta Regionale ai sensi delle deliberazioni n. 301/2006 e 653/2006 potranno essere effettuate se ed in quanto rispettino le indicazioni contenute nel presente atto.


premessa