Circolare ASS 4 Medio Friuli

29.09.05; prot. 87442/DA2; da: Dipartimento di Prevenzione

Referente per la pratica: dr.ssa D. Gnesutta e dr. G. Pitzalis

Oggetto: Organizzazione campagna antinfluenzale - antipneumococcica 2005-2006. Distribuzione vaccino

E, pc.,

Loro Sedi

Con la presente nota vi diamo le indicazioni per le correnti campagne di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica.

L'inizio è previsto per il giorno 18 ottobre 2005.

Quest'anno sarà di enorme importanza l'apporto degli Uffici distrettuale per la medicina generale, già individuati dalla nostra Azienda, che hanno tra gli altri obiettivi proprio la collaborazione alla programmazione di queste campagne di vaccinazione.

Vaccinazione antinfluenzale

Come per le scorse stagioni, vengono avviate le procedure per la profilassi antinfluenzale. Come richiamato anche dal Ministero della Salute nel comunicato del 5 agosto 2005, l'influenza costituisce un rilevante problema di sanità pubblica a causa della sua ubiquità e contagiosità, per la variabilità antigenica dei virus influenzali, per l'esistenza di serbatoi animali e per le possibili gravi complicanze.

La nostra Regione prevede nelle "linee per la gestione del Servizio Sanitario Regionale nel 2004", nell'ambito delle "Attività di prevenzione e promozione della salute umana" come "progetto specifico", l'obiettivo di copertura tendenziale del 75% nella popolazione con più di 64 anni di età (per questa stagione i nati prima del 31.12.1940).

Per il Piano aziendale 2005 l'obiettivo raggiungibile per la nostra Azienda è di migliorare il tasso vaccinale rispetto alla campagna vaccinale 2004-2005 (67,7% negli ultra65).

Inoltre le linee guida operative predisposte dal Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) per la realizzazione del Piano Vaccini 2005-2007 richiamano l'attenzione delle autorità sanitarie regionali sulla necessità di incrementare le coperture vaccinati in particolare per influenza e pneumococco nei soggetti a rischio di complicanze di tali malattie: la nostra regione ha previsto la realizzazione da parte dei Dipartimenti di prevenzione di programmi specifici di offerta in tali categorie di persone, diverse dagli ultra65enni.

A supporto dei referenti aziendali sono stati messi a disposizione i dati estratti dagli archivi informatizzati sanitari utilizzando come criterio di ricerca le codifiche relative alle esenzione ticket, SDO, consumo farmaci, casi di invalidità civile associati a patologie che prevedono l'offerta attiva di vaccini raccomandati. Come obiettivo prioritario per l'anno 2005 la Direzione Centrale salute e Protezione Sociale ha indicato l'intervento sui soggetti di età inferiore ai 65 anni con diagnosi di diabete, malattia polmonare cronico-ostruttiva o scompenso cardiaco: all'atto quindi della distribuzione dei vaccini vi verrà fornito del materiale relativo (elenchi etc.). Si stanno realizzando inoltre dei rapporti di collaborazione con centri specialistici locali che seguono queste patologie al fine di informare correttamente e di ottimizzare l'invio al medico curante o ai centri vaccinali delle persone a rischio.

Si informa inoltre che il Progetto Regionale per la valutazione dell'efficacia della vaccinazione antinfluenzale si è chiuso (erano previsti 3 anni): appena avremo i risultati definitivi sarà nostra premura farveli conoscere. Il nostro dipartimento sarebbe però orientato viste anche le indicazioni che emergono a livello nazionale a riproporre l'iniziativa per le prossime stagioni per valutare l'efficacia della vaccinazione pneumococcica.

Alla presente nota inoltre vi alleghiamo del materiale informativo sull'influenza aviaria (omesso - ndr), visto il circolo di informazioni allarmistiche e non esatte spesso diffuse dai media e nella considerazione che voi siete il punto di riferimento principale per le persone relativamente alle richieste di informazioni.

Vaccinazione antipneumococcica

Prosegue inoltre il programma di copertura graduale degli ultra65enni e delle categorie a rischio con la vaccinazione antipneumococcica, come previsto anche dal Piano Aziendale 2005: quest'anno la fascia di età principalmente interessata è quella dei nati dal 01.01.1933 al 31.1.1937. L'obiettivo in questo caso è di ridurre l'incidenza sia di forme invasive (meningite, polmonite batteriemica e sepsi batterica) sia delle forme non invasive (polmonite non batteriemica ad es.), che è più elevata nella popolazione anziana e nei gruppi a rischio quali i pazienti cardiopatici e/o con malattie respiratorie croniche, i soggetti sieropositivi HIV, chi è affetto anemia a cellule falciformi, e persone con asplenia anatomica o funzionale: diversi studi hanno identificato lo Sp come la principale causa di ospedalizzazione per polmonite. Anche il piano nazionale vaccini indica la promozione della vaccinazione antipneumococcica, offerta in occasione della vaccinazione antinfluenzale.

La quantità di dosi di vaccino antinpenumococcico che verrà distribuito tiene conto anche della possibilità di recuperare soggetti di classi di età più anziane non vaccinati nelle precedenti stagioni e di altri soggetti con fattori di rischio anche se non compresi nelle classi di età target per quest'anno: dallo scorso anno inoltre la Regione ha accolto l'importanza di tale vaccinazione e sta seguendo una strategia di copertura progressiva mutuata dall'esperienza della nostra Azienda.

Si ricorda inoltre che la nostra Azienda sta portando avanti e realizzando già da tre anni un progetto obiettivo relativo alla "Tutela della salute nella popolazione anziana ospite in residenze protette". All'interno di questo progetto vi sono più articolazioni: una di queste è il sottoprogetto: Campagna di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica nelle residenze protette. Ai fini dell'ottimizzazione degli interventi è importante nel caso voi vacciniate dei vostri assistiti residenti in strutture avvertiate il personale infermieristico dell'avvenuta vaccinazione.

Alla presente alleghiamo le indicazioni relative alla distribuzione dei vaccini, le indicazioni relative al vaccino antinfluenzale e la circolare ministeriale (omessi in quanto inviati in forma cartacea a tutti i medici - ndr).

All'atto della distribuzione dei vaccini invece vi verrà consegnato il seguente materiale:

Vi ringraziamo per la vostra collaborazione e vi ricordiamo che i nostri operatori sono a vostra disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti.

Distinti saluti
Il Responsabile del Dipartimento di Prevenzione
Dr. Giorgio Brianti