Piemonte - Legge 15/19 - Articolo 4: Osservatorio regionale per la tutela della salute neuropsichica e psicologica dell'etā evolutiva e dell'adolescenza

  Articolo 4 - Osservatorio regionale per la tutela della salute neuropsichica e psicologica dell'etā evolutiva e dell'adolescenza

(Regione Piemonte - Legge regionale n. 15, 9 aprile 2019)

1. La regione, entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, istituisce, presso l'assessorato regionale alla sanitā, l'Osservatorio regionale per la tutela della salute neuropsichica e psicologica dell'etā evolutiva e dell'adolescenza (di seguito Osservatorio), quale sistema unico di raccolta dei dati epidemiologici e di assistenza al fine di consentire il monitoraggio organico e strutturato delle informazioni di cui all'art. 2.

2. All'Osservatorio compete, in particolare, lo svolgimento delle seguenti funzioni:

a) monitoraggio ed analisi dei dati epidemiologici e di assistenza inseriti nella rete informatica di cui all'art. 3;

b) analisi epidemiologica dei disturbi neuropsichici dell'etā evolutiva e dell'adolescenza e della domanda di assistenza e cura;

c) attivitā informativa sul complesso dei servizi, delle prestazioni e delle attivitā a cui hanno accesso le persone minori affette da problemi di salute neuropsichica;

d) valutazione degli esiti del monitoraggio per fornire elementi utili alla programmazione regionale e locale;

e) valutazione sullo sviluppo dei percorsi assistenziali offerti;

f) elaborazione di programmi per la formazione e l'aggiornamento degli operatori dei servizi coinvolti.

3. Le informazioni relative ai percorsi di cura in favore di pazienti cronici minorenni devono essere trasmesse ai servizi dell'etā adulta competenti.

4. La direzione regionale sanitā č incaricata di avviare il percorso di attuazione dell'Osservatorio, definendo con specifici provvedimenti le modalitā organizzative e di governo dei processi, anche tenendo conto delle esperienze giā preesistenti a livello regionale come l'Osservatorio della salute mentale e l'Osservatorio epidemiologico delle dipendenze.


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