(Regione Liguria - legge n° 27, 9 agosto 2013)
1. Il sistema regionale di prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito dell'etą adulta e dell'etą pediatrica, persegue i seguenti obiettivi:
a) la diagnosi precoce e la cura ottimale della malattia diabetica, al fine di prevenirne le complicanze acute e croniche e di mettere in atto strategie di eccellenza per la cura delle complicanze acute e croniche, che coinvolge l'attivitą dei seguenti soggetti: medici di medicina generale (MMG), pediatri di libera scelta (PLS), specialisti che operano nei servizi ambulatoriali territoriali, farmacie, centri di assistenza diabetologica per l'adulto e strutture specialistiche pediatriche di diabetologia. Tutte le figure professionali indicate ed i servizi connessi operano in un sistema di rete assistenziale con il Centro regionale di riferimento, capofila ed hub del sistema integrato, distinto in Centro per adulti e Centro pediatrico, a diversa collocazione nosocomiale;
b) l'attivazione di sistemi di comunicazione, tramite tavoli tecnici, e relazioni costanti con le Societą scientifiche, al fine di un miglior utilizzo e di una buona organizzazione delle competenze esistenti nel sistema sanitario regionale volti ad aumentare le conoscenze sul diabete mellito, sui fattori di rischio della malattia e sulle sue complicanze e a promuovere la formazione del personale dedicato alla quotidiana pratica clinica dei malati affetti dalla patologia;
c) la cura per la prevenzione e la stabilizzazione delle complicanze croniche della malattia diabetica;
d) il perseguimento di un buon livello di qualitą e durata della vita dei soggetti affetti da malattia diabetica;
e) l'erogazione ai soggetti affetti da malattia diabetica di prestazioni conformi agli standard raccomandati dalle linee guida nazionali ed internazionali sulla terapia del diabete ed ai livelli essenziali di assistenza;
f) l'ottimizzazione della terapia della malattia diabetica, nelle condizioni di ricovero presso ogni struttura sanitaria; in particolar modo va perseguita anche una adeguata assistenza ai soggetti diabetici ospiti delle residenze sanitarie assistenziali (RSA) o che ricevano l'assistenza domiciliare (AD) o assistenza domiciliare integrata (ADI) o si trovino in stato di detenzione presso le case circondariali;
g) l'integrazione dei soggetti diabetici nelle attivitą scolastiche, lavorative, ricreative e sportive ed il reinserimento sociale dei cittadini colpiti dalle complicanze croniche della malattia;
h) l'educazione terapeutica strutturata (ETS) dei soggetti diabetici e dei loro familiari, per l'adeguata gestione della malattia;
i) la fattiva collaborazione tra i MMG e la Rete diabetologica dei servizi territoriali ed ospedalieri presente nella Regione Liguria;
j) il riconoscimento del ruolo di collaborazione svolto dalle associazioni dei pazienti diabetici con il sistema regionale di prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito.