Preambolo

(Consiglio di Stato - 12 - 19 ottobre 2005)

IL CONSIGLIO DI STATO

Ha pronunciato la presente ordinanza sul ricorso in appello n. 7687 del 2005 proposto dal dott. XY, rappresentato e difeso dall'avv. Alfredo Zaza D'Aulisio, con domicilio eletto in Roma, vicolo Orbitelli n. 31, presso lo studio dell'avv. Francesco Cardarelli;

Contro la Regione Lazio, in persona del presidente della giunta regionale, rappresentata e difesa dagli avv. prof. Gennaro Terracciano e Francesco Vannicelli, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, piazza di Spagna n. 35; e nei confronti del dott. Giancarlo Zotti, rappresentato e difeso dall'avv. Luigi Diego Perifano, con domicilio eletto in Roma, via Cosseria n. 2, presso lo studio dell'avv. Alfredo Placidi per l'annullamento e la riforma dell'ordinanza n. 612 del 24 settembre 2005, pronunciata tra le parti dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sezione staccata di Latina, di reiezione della domanda cautelare proposta in primo grado;

Visti gli atti e documenti depositati con l'appello;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della dott. Zotti e della Regione Lazio;

Relatore il cons. Corrado Allegretta;

Uditi nella camera di consiglio del giorno 11 ottobre 2005 gli avv. Zaza D'Aulisio, Terracciano, Vannicelli e Perifano;

Vista l'ordinanza n. 4817 in data 11 ottobre 2005;

Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue: