(Determina dell'Agenzia Italiana del Farmaco, 23 febbraio 2023)
Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge n. 189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti:
COMIRNATY;
codice ATC - principio attivo: J07BX03 Tozinameran ;
titolare: Biontech Manufacturing GMBH;
codice procedura: EMEA/H/C/005735/II/0156/G;
GUUE: 31 gennaio 2023.
Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse.
Indicazioni terapeutiche.
«Comirnaty» 30 microgrammi/dose dispersione per preparazione iniettabile è
indicato per l'immunizzazione attiva per la prevenzione di COVID 19, malattia
causata da SARS CoV 2, in soggetti di età pari o superiore a dodici anni.
L'uso di questo vaccino deve essere in accordo con le raccomandazioni ufficiali.
Posologia e modo di somministrazione.
Posologia: ciclo primario di vaccinazione:
soggetti di età pari o superiore a dodici anni: «Comirnaty» viene somministrato
per via intramuscolare come ciclo primario di 2 dosi (da 0,3 mL ciascuna). Si
raccomanda di somministrare la seconda dose tre settimane dopo la prima dose
(vedere paragrafi 4.4 e 5.1);
soggetti severamente immunocompromessi di età pari o superiore a dodici anni: è
possibile somministrare una terza dose del ciclo primario almeno ventotto giorni
dopo la seconda dose a soggetti severamente immunocompromessi (vedere paragrafo
4.4).
Intercambiabilità: l'intercambiabilità di «Comirnaty» con altri vaccini
anti-COVID 19 approvati per completare il ciclo primario non è stata stabilita.
I soggetti che hanno ricevuto la prima dose di «Comirnaty» devono continuare a
ricevere «Comirnaty» per completare il ciclo primario.
Le dosi di «Comirnaty» 30 microgrammi/dose concentrato per dispersione
iniettabile dopo diluizione (fornito in un flaconcino munito di capsula di
chiusura viola) e «Comirnaty» 30 microgrammi/dose dispersione per preparazione
iniettabile (fornita in un flaconcino munito di capsula di chiusura grigia) sono
considerate intercambiabili.
Dose di richiamo: la dose di richiamo di «Comirnaty» è di 0,3 mL somministrati
per via intramuscolare.
è possibile somministrare una dose di richiamo a soggetti di età pari o
superiore a dodici anni. Deve trascorrere un intervallo di almeno tre mesi fra
la somministrazione di «Comirnaty» e l'ultima dose precedente di un vaccino anti
COVID 19.
Popolazione pediatrica: è disponibile una formulazione pediatrica per i bambini
di età compresa fra sei mesi e quattro anni. Per i dettagli, fare riferimento al
riassunto delle caratteristiche del prodotto di «Comirnaty» 3 microgrammi/dose
concentrato per dispersione iniettabile.
è disponibile una formulazione pediatrica per i soggetti di età compresa fra
cinque e undici anni (cioè da cinque a meno di dodici anni di età). Per i
dettagli, fare riferimento al riassunto delle caratteristiche del prodotto di «Comirnaty»
10 microgrammi/dose concentrato per dispersione iniettabile.
La sicurezza e l'efficacia di «Comirnaty» nella prima infanzia, in bambini di
età inferiore a sei mesi, non sono state ancora stabilite.
Anziani: non è necessario alcun aggiustamento posologico nei soggetti anziani di
età ≥65 anni.
Modo di somministrazione: «Comirnaty» 30 microgrammi/dose dispersione per
preparazione iniettabile deve essere somministrato per via intramuscolare
(vedere paragrafo 6.6). Non diluire prima dell'uso.
La sede preferita è la regione deltoidea del braccio.
Il vaccino non deve essere iniettato per via endovenosa, sottocutanea o
intradermica.
Il vaccino non deve essere miscelato con altri vaccini o medicinali nella stessa
siringa.
Per le precauzioni da adottare prima della somministrazione del vaccino, vedere
paragrafo 4.4.
Per le istruzioni relative allo scongelamento, alla manipolazione e allo
smaltimento del vaccino, vedere paragrafo 6.6.
Flaconcini monodose: i flaconcini monodose di «Comirnaty» contengono 1 dose da
0,3 mL di vaccino:
aspirare una singola dose da 0,3 mL di «Comirnaty»;
gettare il flaconcino e l'eventuale volume in eccesso;
non mescolare residui di vaccino provenienti da flaconcini diversi.
Flaconcini multidose: i flaconcini multidose di «Comirnaty» contengono sei dosi
da 0,3 mL di vaccino. Per estrarre sei dosi da un singolo flaconcino, è
necessario utilizzare siringhe e/o aghi di precisione (basso volume morto).
L'insieme di siringa e ago di precisione deve avere un volume morto non
superiore a 35 microlitri. In caso di utilizzo di siringhe e aghi standard, il
volume residuo potrebbe non essere sufficiente per estrarre una sesta dose da un
singolo flaconcino. Indipendentemente dal tipo di siringa e di ago:
ogni dose deve contenere 0,3 mL di vaccino;
se la quantità di vaccino rimanente all'interno del flaconcino non è sufficiente
a garantire una dose completa da 0,3 mL, gettare il flaconcino e l'eventuale
volume in eccesso;
non mescolare residui di vaccino provenienti da flaconcini diversi.
Confezioni autorizzate:
EU/1/20/1528/013 - A.I.C.: 049269119 /E in base 32: 1GZLCZ - 30 mcg -
dispersione per preparazione iniettabile - via intramuscolare - flaconcino
(vetro) 0,48 mL (1 dose) - 10 flaconcini monodose (10 dosi).
Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione
all'immissione in commercio.
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR): i requisiti per la
presentazione degli PSUR per questo medicinale sono definiti nell'elenco delle
date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art.
107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche,
pubblicato sul sito web dell'Agenzia europea per i medicinali.
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare il
primo PSUR per questo medicinale entro sei mesi successivi all'autorizzazione.
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed
efficace del medicinale.
Piano di gestione del rischio (RMP): il titolare dell'autorizzazione
all'immissione in commercio deve effettuare le attività e le azioni di
farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP approvato e presentato nel
modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni
successivo aggiornamento approvato del RMP.
Il RMP aggiornato deve essere presentato:
su richiesta dell'Agenzia europea per i medicinali;
ogni volta che il sistema di gestione del rischio è modificato, in particolare a
seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un
cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del
raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di
minimizzazione del rischio).
Rilascio ufficiale dei lotti: in conformità all'art. 114 della direttiva
2001/83/CE, il rilascio ufficiale dei lotti di fabbricazione deve essere
effettuato da un laboratorio di Stato o da un laboratorio appositamente
designato.
Regime di fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa (RRL), il farmaco potrà essere utilizzato esclusivamente presso le strutture identificate sulla base dei piani vaccinali o di specifiche strategie messe a punto dalle regioni.