(Determina dell'Agenzia Italiana del Farmaco, 23 febbraio 2023)
Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge n. 189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti.
Farmaco di nuova registrazione.
SPEVIGO;
codice ATC - principio attivo: L04AC22 spesolimab;
titolare: Boehringer Ingelheim International GmbH;
cod. procedura: EMEA/H/C/005874/0000;
GUUE 31 gennaio 2023.
- Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse.
Indicazioni terapeutiche.
«Spevigo» è indicato in monoterapia per il trattamento delle riacutizzazioni
in pazienti adulti con psoriasi pustolosa generalizzata (generalised
pustular psoriasis, GPP).
Modo di somministrazione.
Il trattamento deve essere avviato e supervisionato da medici esperti nella
gestione di pazienti con malattie infiammatorie della cute.
Questo medicinale è destinato esclusivamente all'infusione endovenosa. Non
deve essere somministrato come push o bolo endovenoso.
Dopo diluizione con soluzione iniettabile di cloruro di sodio 9 mg/mL
(0,9%), è somministrato come infusione endovenosa continua attraverso una
linea endovenosa dotata di filtro in linea sterile, apirogeno, a basso
legame proteico (dimensione dei pori di 0,2 micron) in un periodo di novanta
minuti. Non devono essere somministrate altre infusioni in parallelo
utilizzando lo stesso accesso venoso.
Nel caso in cui l'infusione venga rallentata o temporaneamente interrotta,
il tempo totale di infusione (inclusa la durata dell'interruzione) non deve
superare i centottanta minuti (vedere paragrafo 4.4).
Per le istruzioni sulla diluizione del medicinale prima della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
Confezioni autorizzate:
EU/1/22/1688/001 - A.I.C. n. 050464015/E in base 32: 1J418H - 450 mg -
concentrato per soluzione per infusione - uso endovenoso - flaconcino
(vetro) 7,5 mL (60 mg/mL) - 2 flaconcini.
Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione
all'immissione in commercio.
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR): i requisiti per
la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono definiti all'art. 9
del regolamento (CE) n. 507/2006 e, di conseguenza, il titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare gli PSUR
ogni sei mesi.
I requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco
EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e
successive modifiche, pubblicato sul sito web dell'Agenzia europea per i
medicinali.
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare
il primo PSUR per questo medicinale entro sei mesi successivi
all'autorizzazione.
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro
ed efficace del medicinale.
Piano di gestione del rischio (RMP): il titolare dell'autorizzazione
all'immissione in commercio deve effettuare le attività e le azioni di
farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP approvato e presentato nel
modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni
successivo aggiornamento approvato del RMP.
Il RMP aggiornato deve essere presentato:
su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali;
ogni volta che il sistema di gestione del rischio è modificato, in
particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono
portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a
seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o
di minimizzazione del rischio).
Obbligo specifico di completare le attività
post-autorizzative per l'autorizzazione all'immissione in commercio
rilasciata in circostanze eccezionali.
La presente autorizzazione all'immissione in commercio è subordinata a
condizioni; pertanto ai sensi dell'art. 14-bis del regolamento 726/2004/CE e
successive modifiche, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in
commercio deve completare, entro la tempistica stabilita, le seguenti
attività:
Descrizione |
Tempistica |
Al fine di confermare l'efficacia e la sicurezza di spesolimab nel trattamento delle riacutizzazioni in pazienti adulti con psoriasi pustolosa generalizzata (GPP), il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve condurre e presentare i risultati finali dello studio 1368-0120, uno studio in aperto sul trattamento delle riacutizzazioni ricorrenti in pazienti adulti con psoriasi pustolosa generalizzata, da condursi secondo un protocollo concordato. |
gennaio 2028 |
Regime di fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in strutture ad esso assimilabili (OSP).