ESTRATTO DETERMINAZIONE AIC/N/V N. 1602 DEL 26 GIUGNO
2009
(Gazzetta Ufficiale n. 197 del 26.08.09,
Supplemento ordinario n. 155, pag. 49)
Titolare AIC: | BAYER S.P.A. con sede legale e domicilio fiscale in Viale Certosa, 130, 20156 - Milano - Codice Fiscale 05849130157 |
Medicinale: | GINODEN |
Variazione AIC: | Modifica della posologia e del modo di somministrazione (B13) |
L'autorizzazione all'immissione in commercio è modificata come di seguito indicato:
È autorizzata la modifica della sezione 4.2 del Riassunto delle Caratteristiche del prodotto e la sezione corrispondente del Foglio Illustrativo come di seguito indicato:
4.2 Posologia e modo di somministrazione
Modalità di assunzione
I contraccettivi orali combinati, quando sono assunti correttamente, hanno una percentuale di
insuccesso del 1% per anno. La percentuale di insuccesso aumenta quando vengono dimenticate
o non sono state assunte nel modo corretto le pillole.
Le compresse devono essere prese seguendo l'ordine indicato sulla confezione, ogni giorno alla
stessa ora, se necessario con un po' di liquido; la posologia è di una compressa al giorno per 21
giorni consecutivi. Ciascuna confezione successiva deve essere iniziata dopo un intervallo di 7
giorni libero da pillola, durante il quale si verifica di solito una emorragia da sospensione. Questa
inizia in genere 2-3 giorni dopo l'ultima compressa e può anche non essere terminata prima
dell'inizio della confezione successiva.
Modalità di inizio del trattamento
Nessun trattamento contraccettivo ormonale nel mese precedente
L'assunzione delle compresse deve iniziare il primo giorno del ciclo mestruale naturale (cioè il
primo giorno della mestruazione). E' possibile iniziare anche tra il secondo e quinto giorno del ciclo
ma, in questo caso, durante il primo ciclo si raccomanda di impiegare anche un metodo di barriera
nei primi sette giorni di assunzione delle compresse.
PASSAGGIO DA UN ALTRO CONTRACCETTIVO ORMONALE (CONTRACCETTIVO ORALE DI TIPO COMBINATO, ANELLO VAGINALE O CEROTTO).
La prima compressa deve essere assunta preferibilmente il giorno dopo l'ultima compressa attiva
del precedente contraccettivo o al più tardi il giorno dopo il consueto intervallo libero da pillola o il
giorno dopo l'ultima compressa di placebo del precedente contraccettivo. Nel caso si passi da un
anello vaginale o da un cerotto, la donna deve iniziare ad assumere Microgynon preferibilmente il
giorno della rimozione, o al più tardi quando sarebbe stata prevista la successiva applicazione
Passaggio da un contraccettivo a base di solo progestinico (minipillola, iniezione, impianto)
o da un sistema intrauterino a rilascio di progestinico (IUS).
La donna può cambiare in qualsiasi momento se proviene dalla minipillola, e deve cominciare
l'assunzione di Ginoden il giorno successivo. Nel caso di un impianto, l'assunzione di Ginoden
deve cominciare nello stesso giorno nel quale l'impianto viene rimosso o, nel caso di un iniettabile,
nel giorno in cui dovrebbe essere praticata la successiva iniezione. In tutti questi casi la donna
deve essere avvertita di usare anche un metodo contraccettivo non ormonale di supporto per i
primi sette giorni d'assunzione delle compresse.
DOPO UN ABORTO NEL PRIMO TRIMESTRE
E' possibile iniziare immediatamente senza bisogno di ulteriori misure contraccettive.
DOPO UN PARTO O UN ABORTO NEL SECONDO TRIMESTRE
Poiché il periodo immediatamente successivo al parto è associato ad un aumentato rischio
tromboembolico, l'assunzione di contraccettivi orali combinati non deve cominciare prima del 21°-
28° giorno dopo il parto o dopo un aborto nel secondo trimestre. La donna deve essere avvertita di
utilizzare anche un metodo contraccettivo non ormonale di supporto nei primi sette giorni
d'assunzione delle compresse. Tuttavia, se nel frattempo si fossero avuti rapporti sessuali, prima
di iniziare l'assunzione del contraccettivo orale combinato si deve escludere una gravidanza o si
deve attendere la comparsa della prima mestruazione.
Per le donne che allattano si veda il paragrafo 4.6.
Assunzione irregolare
La sicurezza contraccettiva può diminuire se si dimenticano delle compresse, in particolare se la
dimenticanza si verifica durante i primi giorni del ciclo di trattamento.
Se il ritardo nell'assunzione di una qualunque compressa è inferiore alle 12
ore, la protezione contraccettiva non risulta ridotta. La compressa dimenticata deve essere presa non
appena la donna si ricordi di farlo e le compresse successive secondo il ritmo consueto.
Se il ritardo nell'assunzione di una qualunque compressa è superiore alle 12
ore, la protezione contraccettiva non è più assicurata.
Nel casi di dimenticanza di una compressa valgono i seguenti principi:
3. l'assunzione delle compresse non deve essere mai interrotta per più di 7 giorni
4. sono necessari 7 giorni di assunzione ininterrotta delle compresse per ottenere un'adeguata
soppressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-ovaio.
Di conseguenza, nella pratica quotidiana possono essere dati i seguenti suggerimenti.
- Prima settimana
L'ultima compressa dimenticata deve essere presa non appena la donna si ricordi di farlo, anche
se ciò comporta l'assunzione di due compresse contemporaneamente. Le altre compresse devono
essere prese secondo il ritmo consueto. Inoltre, nei successivi 7 giorni deve essere impiegato un
metodo di barriera, come ad esempio un profilattico. Se durante la settimana precedente si sono
avuti rapporti sessuali, si deve prendere in considerazione la possibilità che si sia instaurata una
gravidanza. Maggiore è il numero di compresse dimenticate e più ravvicinato è l'intervallo libero da
pillola, maggiore è il rischio di gravidanza.
- Seconda settimana
L'ultima compressa dimenticata deve essere presa non appena la donna si ricordi di farlo, anche
se ciò comporta l'assunzione di due compresse contemporaneamente. Le altre compresse devono
essere prese secondo il ritmo consueto. Non è necessario impiegare alcun metodo contraccettivo
aggiuntivo, a condizione che, nei 7 giorni precedenti la prima compressa dimenticata, le
compresse siano state assunte correttamente; tuttavia, in caso contrario o se le compresse
dimenticate sono più di una, si deve raccomandare l'impiego di precauzioni aggiuntive per 7 giorni.
- Terza settimana
Considerata l'imminenza dell'intervallo libero da pillola, il rischio di ridotta affidabilità contraccettiva
è maggiore. Tuttavia, modificando lo schema di assunzione della pillola si può ancora prevenire la
riduzione della protezione contraccettiva. Adottando una delle due seguenti opzioni non vi è
pertanto necessità di usare metodi contraccettivi aggiuntivi purché nei 7 giorni precedenti la prima
compressa dimenticata tutte le compresse siano state prese correttamente. In caso contrario si
deve raccomandare di seguire la prima delle due opzioni e di usare anche precauzioni aggiuntive
nei successivi 7 giorni.
1. L'ultima compressa dimenticata deve essere presa non appena la donna si ricordi di farlo, anche se ciò comporta l'assunzione di due compresse contemporaneamente. Le altre compresse devono essere prese secondo il ritmo consueto. La confezione successiva deve essere iniziata subito dopo aver terminato la precedente, cioè senza osservare intervallo libero da pillola tra le due confezioni. In questo caso è improbabile che si verifichi emorragia da sospensione prima della fine della seconda confezione; tuttavia, durante l'assunzione delle compresse, possono presentarsi spotting o emorragia da rottura.
2. Si può anche raccomandare di sospendere l'assunzione delle compresse della confezione in corso. Si deve allora osservare un intervallo libero da pillola che duri fino a 7 giorni, compresi quelli nei quali sono state dimenticate delle compresse, e poi proseguire con una nuova confezione.
Qualora siano state dimenticate delle compresse e, nel primo regolare intervallo libero da pillola non si presenti emorragia da sospensione, bisogna considerare l'eventualità di una gravidanza in atto.
Raccomandazioni in caso di disturbi gastro-intestinali
Nel caso di disturbi gastro-intestinali gravi, l'assorbimento può risultare compromesso e
deve essere adottata una misura contraccettiva supplementare.
Se entro 3-4 ore dall'assunzione della compressa si verifica vomito e/o diarrea,
l'assorbimento può non essere completo. In questo caso si prendano in considerazione, se
necessario, le raccomandazioni illustrate nella sezione ”Assunzione irregolare “. Se non si
vuole modificare il consueto schema posologico, si devono prendere una o più compresse
extra da una nuova confezione.
Come spostare la mestruazione da sospensione
Per ritardare una mestruazione la paziente deve continuare ad assumere le compresse
prelevandole da un'altra confezione di Microgynon senza interruzioni. Il ritardo può essere
esteso secondo la volontà della paziente fino alla fine della seconda confezione di
compresse. Durante tale assunzione prolungata, la paziente può presentare sanguinamenti
da rottura o spotting. L'assunzione di Microgynon deve riprendere regolarmente dopo la
consueta pausa di 7 giorni.
Per spostare la mestruazione ad un altro giorno della settimana rispetto al giorno previsto
in base allo schema della paziente, si può abbreviare l'intervallo senza trattamento per i
giorni desiderati. Quanto più breve sarà l'intervallo senza compresse, tanto maggiore sarà
la possibilità di non presentare un flusso, ma si potranno verificare sanguinamenti da
rottura o spotting durante l'assunzione della confezione successiva (come quando si vuole
ritardare la mestruazione).
Foglio Illustrativo:
La confezione di Ginoden contiene 21 compresse, tutte contrassegnate con il giorno della
settimana nel quale ciascuna deve essere presa. Prendere la compressa all'incirca alla stessa ora
tutti i giorni, se necessario con un po' d'acqua. Seguire la direzione delle frecce fino ad
esaurimento di tutte le 21 compresse. Non prendere pillole nei 7 giorni successivi, durante i quali
devono comparire le mestruazioni (emorragia da sospensione), che iniziano in genere 2-3 giorni
dopo l'assunzione dell'ultima compressa di Ginoden. Iniziare la nuova confezione l'ottavo giorno,
anche se le mestruazioni non sono ancora terminate. Così facendo si inizierà la nuova confezione
sempre lo stesso giorno della settimana e l'emorragia da sospensione si presenterà all'incirca
sempre negli stessi giorni della settimana, ogni mese.
I contraccettivi orali combinati, quando sono assunti correttamente, hanno una percentuale di
insuccesso del 1% per anno. La percentuale di insuccesso aumenta quando le pillole vengono
dimenticate o non sono state assunte nel modo corretto.
Inizio della prima confezione
Nessun contraccettivo ormonale nel mese precedente.
Iniziare l'assunzione di Ginoden il primo giorno del ciclo, ossia il primo giorno delle mestruazioni,
prendendo la compressa contrassegnata con quel giorno della settimana. Per esempio, se le
mestruazioni iniziano il venerdì, prendere la pillola contrassegnata venerdì. Proseguire quindi
nell'ordine indicato dalle frecce. Si può anche iniziare tra il secondo e il quinto giorno del ciclo, ma
in tal caso bisogna usare un metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) per i primi sette
giorni di assunzione delle compresse nel primo ciclo.
- Passaggio da un'altra pillola di tipo combinato da un anello vaginale o da un cerotto.
Si può iniziare a prendere Ginoden il giorno dopo l'ultima pillola del precedente contraccettivo
(ossia senza osservare alcun intervallo). Se la confezione del precedente contraccettivo contiene
anche compresse inattive, si può prendere Ginoden il giorno dopo l'ultima compressa attiva (in
caso di dubbio, chiedere al medico). Si può iniziare anche più tardi, ma mai oltre il giorno
successivo all'intervallo senza pillole (o il giorno successivo all'ultima compressa inattiva) del
precedente contraccettivo. Nel caso abbia usato un anello vaginale o un cerotto, deve iniziare ad
usare Milvane preferibilmente il giorno della rimozione, o al più tardi quando sarebbe dovuta
essere la prossima applicazione. Se segue queste istruzioni, non è necessario utilizzare un
metodo contraccettivo addizionale.
- Passaggio da una pillola a base di solo progestinico (minipillola).
Si può sospendere la minipillola in qualsiasi giorno e iniziare a prendere Ginoden il giorno
successivo, alla stessa ora. Tuttavia, nei primi sette giorni di assunzione delle compresse usare un
metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) quando si hanno rapporti sessuali.
- Passaggio da un contraccettivo per iniezione o per impianto o da un sistema intrauterino a
rilascio di progestinico (IUS)..
Iniziare a usare Ginoden il giorno in cui si dovrebbe fare la successiva iniezione o il giorno in cui
viene rimosso l'impianto. Tuttavia, nei primi sette giorni di assunzione delle compresse usare un
metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) quando si hanno rapporti sessuali.
- Dopo il parto.
L'inizio della pillola dopo il parto deve essere stabilito dal medico. Egli stabilirà se iniziare il
trattamento nel periodo tra il 21° e il 28° giorno, o più tardi. In quest'ultimo caso è opportuno
utilizzare un metodo di barriera aggiuntivo nei primi 7 giorni di assunzione delle compresse.
Tuttavia se si fossero avuti nel frattempo rapporti sessuali, prima di iniziare l'assunzione della
pillola si deve escludere una gravidanza o si deve attendere la comparsa della prima
mestruazione.
Se si allatta al seno e si desidera prendere Ginoden, parlarne prima al medico.
- Dopo un aborto spontaneo o indotto.
Attenersi alla prescrizione del medico.
Interruzione dell'assunzione
Si può interrompere l'uso di Ginoden in qualsiasi momento. Se non si desidera la gravidanza,
consultare il medico sugli altri metodi di controllo delle nascite.
Se si vuole interrompere l'uso di Ginoden perchè si desidera la maternità, parlarne con il
medico. In questo caso è in genere consigliabile attendere fino a quando le mestruazioni
non ritornano ad essere regolari, prima di tentare il concepimento.
COSA FARE SE …
si dimentica di assumere le compresse
- Se sono trascorse meno di 12 ore dall'ora di assunzione abituale, l'affidabilità della
pillola è conservata. Prendere la compressa dimenticata appena ci si ricorda di farlo e
proseguire come di consueto.
- Se sono trascorse più di 12 ore dall'ora di assunzione abituale, l'affidabilità della
pillola potrebbe essere ridotta. Maggiore è il numero delle compresse dimenticate
consecutivamente, maggiore è il rischio che l'effetto contraccettivo sia ridotto. Il rischio
di gravidanza è particolarmente elevato se si dimenticano pillole all'inizio e alla fine
della confezione. Attenersi alle istruzioni riportate di seguito (vedere anche lo schema
che segue).
Più di una compressa dimenticata in una confezione
Consultare il medico.
Una compressa dimenticata durante la prima settimana
Prendere la compressa appena ci si ricorda (anche se ciò significa prendere due
compresse contemporaneamente) e proseguire come di consueto. Usare metodi contraccettivi aggiuntivi (metodo di barriera) nei successivi 7 giorni.
Nel caso si siano avuti rapporti sessuali nella settimana precedente la dimenticanza, è
possibile che si sia instaurata una gravidanza. Informare immediatamente il medico.
Una compressa dimenticata durante la seconda settimana
Prendere la compressa dimenticata appena ci si ricorda (anche se ciò significa
prendere due compresse contemporaneamente) e proseguire come di consueto. L'affidabilità della pillola è conservata. Non occorre adottare precauzioni contraccettive
aggiuntive.
Una compressa dimenticata durante la terza settimana
Si può scegliere una delle alternative seguenti, senza bisogno di precauzioni
contraccettive aggiuntive.
3. Prendere la compressa dimenticata appena ci si ricorda (anche se ciò significa
prendere due compresse contemporaneamente) e proseguire come di consueto. Iniziare la nuova confezione appena terminata quella corrente,
senza intervallo tra le due confezioni. È possibile che l'emorragia da sospensione non si verifichi fino al
termine della seconda confezione, ma che si presenti emorragia intermestruale (spotting) durante i giorni di assunzione.
oppure
4. Sospendere le compresse della confezione in uso, osservare un intervallo di 7 giorni o
meno (contare anche il giorno della pillola dimenticata) e continuare con una
confezione nuova. Se si sceglie questa alternativa, si può iniziare la nuova confezione
sempre lo stesso giorno della settimana nel quale si inizia solitamente.
Se si dimentica di prendere una o più compresse e, nel primo intervallo senza pillole, non
si presentano le mestruazioni, è possibile che si sia instaurata una gravidanza. Consultare
il medico prima di iniziare la nuova confezione.
In caso di disturbi gastrointestinali (ad esempio: vomito e/o diarrea)
Se si manifesta vomito o grave diarrea entro 3-4 ore dall'assunzione di Ginoden, è
possibile che il principio attivo non sia stato completamente assorbito. È come se la
compressa fosse stata dimenticata. Seguire perciò le istruzioni indicate in caso di
compresse dimenticate.
Ritardo della mestruazione: cosa si deve conoscere
Anche se non è raccomandato, è possibile ritardare la mestruazione proseguendo con
una nuova confezione di Milvane senza osservare l'intervallo di 7 giorni. Durante l'uso di
questa seconda confezione, si potrà presentare sanguinamento da rottura o spotting.
Continuare con la confezione successiva dopo il consueto intervallo di 7 giorni.
È necessario quindi chiedere consiglio al medico, prima di decidere di ritardare la
mestruazione.
Modifica del giorno d'inizio della mestruazione: cosa si deve conoscere
Se si prendono le compresse secondo le istruzioni, le mestruazioni inizieranno all'incirca lo
stesso giorno della settimana. Se si deve modificare tale giorno, si può abbreviare
(mai allungare!) la normale pausa fra due confezioni consecutive. Per esempio, se le
mestruazioni generalmente iniziano il venerdì e si desidera che inizino il martedì (3 giorni
prima), si dovrà iniziare la confezione successiva con 3 giorni di anticipo. Se si rende
troppo breve la pausa fra due cicli (ad es. 3 giorni o meno), è possibile che non si presenti
una mestruazione durante tale intervallo. In tal caso si potrà avere un sanguinamento da
rottura o spotting nel corso del ciclo successivo di trattamento.
È opportuno rivolgersi al medico, se si hanno dubbi su come procedere.
In caso di sanguinamento inatteso
Con tutti i contraccettivi orali, si possono verificare, nei primi mesi di assunzione,
sanguinamenti vaginali tra una mestruazione e l'altra. Di norma i sanguinamenti irregolari
scompaiono una volta che l'organismo si è abituato alla pillola (di solito dopo circa 3 cicli di
assunzione). E' sempre opportuno consultare il medico, ma in particolare se questi
sanguinamenti persistono, divengono intensi o si ripetono ad intervalli.
In caso di mancata comparsa delle mestruazioni
Se sono state prese tutte le compresse correttamente, non si è verificato vomito né sono
stati presi altri farmaci, è molto improbabile che si sia instaurata una gravidanza.
Continuare l'uso del prodotto come d'abitudine.
Nel caso in cui le mestruazioni non si presentino per due volte di seguito, è possibile che si
sia instaurata una gravidanza. Consultare immediatamente il medico. Non iniziare la
nuova confezione finché il medico non abbia escluso la gravidanza.
relativamente alla confezione sottoelencata:
AIC N. 026435038 - "0,075 mg + 0,03 mg compresse rivestite" 21 compresse
I lotti già prodotti, possono essere mantenuti in commercio fino al 180° giorno dalla data di pubblicazione della presente determinazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.