Deliberazione Garante Comunicazioni 26.11.08 - articolo 1: Assegnazione di un numero di pubblica utilità al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali

  Articolo 1 - Assegnazione di un numero di pubblica utilità al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali

(Deliberazione dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, 26 novembre 2008)

l. E' assegnato al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali il numero di pubblica utilità «1533», ai fini dell'accesso, senza onere per il chiamante, ad un servizio a disposizione del cittadino, sul territorio nazionale, per la prenotazione dei servizi sanitari (CUP). In via sperimentale, il numero in questione è utilizzabile a partire dal l° gennaio 2009 limitatamente al territorio della Regione Sardegna, nelle more della finalizzazione da parte del predetto Ministero dello studio di fattibilità del sistema integrato nazionale.

2. Il comma 4 dell'art. 13 dell'Allegato A alla delibera n. 26/08/CIR, è sostituito dal seguente:

«4. I numeri per i servizi definiti di pubblica utilità attualmente assegnati sono:

Numero

Servizio

Assegnato a

117

Guardia di finanza

Ministero dell'economia e delle finanze

1530

Codice per Capitaneria di Porto Assistenza in mare - Numero Blu

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

1515

Servizio Antincendi Boschivo del Corpo Forestale dello Stato

Ministero dell' interno

1518

Servizio informazioni CCISS

Ministeri dello sviluppo economico e Ministero dell'interno

1500

Comunicazioni per emergenze per la salute pubblica

Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali

1522

Servizio a sostegno delle donne vittime di violenza

Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le pari opportunità

1525

Servizio emergenza ambientale

Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare

1544

Servizi della Polizia penitenziaria

Ministero della giustizia

1533

Prenotazione dei servizi sanitari

Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali

La presente delibera è trasmessa al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali ed al Ministero dello sviluppo economico - Comunicazioni ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nel Bollettino ufficiale e sul sito web dell'Autorità.


premessa