(Decreto del Ministero della salute, 26 marzo 2002)
Il Dirigente
della Direzione generale della prevenzione
Ufficio XIII
Vista l'istanza in data 24 dicembre 2001, presentata dal direttore generale dell'azienda ospedaliera «Maggiore della Carità» di Novara, intesa ad ottenere l'autorizzazione all'espletamento delle attività di trapianto di rene tra persone viventi, presso le strutture dell'azienda ospedaliera medesima;
Sentito il parere della sezione II del Consiglio superiore di sanità che in data 13 marzo 2002 si è espresso favorevolmente;
Visto il decreto ministeriale del 19 maggio 1998 con il quale l'azienda ospedaliera «Maggiore della Carità» di Novara, è stata autorizzata ad espletare attività di trapianto di rene da cadavere;
Considerato che, in base agli atti istruttori, nulla osta alla concessione della richiesta autorizzazione;
Vista la legge 26 giugno 1967, n. 458, concernente il trapianto del rene tra persone viventi;
Decreta: