Nel caso dei tumori pił frequenti: polmone, colon-retto, mammella e vescica, i dati italiani sono allineati ai livelli di frequenza pił elevati del Nord America e Nord Europa; nel caso di altre neoplasie rilevanti, quali il cancro dello stomaco, il cancro del fegato e della prostata, i profili di rischio sono comparabili con quelli propri di paesi a basso sviluppo economico. Tali osservazioni collocano l'Italia ai livelli alti di frequenza, osservati nel mondo.