(Decreto del Ministero della salute, 22 febbraio 2007)
1. In conformità all'intesa espressa nella seduta del 28 marzo 2006 (rep. Atti n. 2554) così come modificata dall'intesa in data 16 novembre 2006 (rep. Atti n 2670), l'importo di 2000 milioni di euro di cui all'art. 1, comma 279 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 è ripartito secondo la tabella A allegata, che forma parte integrante del presente decreto.
2. L'accesso alle risorse di cui al comma 1 è subordinato all'adozione, da parte delle regioni, dei provvedimenti di copertura del residuo disavanzo posto a loro carico per gli anni 2002, 2003 e 2004.
3. L'accesso alle risorse di cui al comma 1, per le Regioni che, nel periodo 2000-2005, abbiano fatto registrare un disavanzo medio annuo pari o superiore al 5 per cento ovvero che abbiano fatto registrare nell'anno 2005 un incremento del disavanzo rispetto al 2001 pari o superiore al 200 per cento, sulla base delle risultanze del tavolo di verifica degli adempimenti, è subordinato alla stipula di apposito accordo tra la regione interessata ed i Ministri della salute e dell'economia e delle finanze, ovvero all'integrazione degli accordi già sottoscritti, ai sensi dell'art. 1, comma 180 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, per l'adeguamento alle indicazioni del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 e il perseguimento dell'equilibrio economico nel rispetto del livelli essenziali di assistenza.
4. All'erogazione delle risorse alle regioni in applicazione di quanto disposto ai commi 1, 2, e 3 si provvede con provvedimento del Ministero dell'economia e delle finanze a carico del capitolo 7566 dello stato di previsione dello stesso dicastero per l'anno 2006, che presenta la necessaria disponibilità.
5. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.