(Decreto del Ministero della salute, 3 marzo 2005)
(abrogato dal DMS 02.11.15, articolo 35 - ndr)
Criteri di esclusione permanente e temporanea del candidato donatore ai fini della protezione della salute del ricevente
Esclusione permanente.
Il candidato donatore affetto o precedentemente affetto da una delle sottoelencate patologie o condizioni deve essere dichiarato permanentemente non idoneo alla donazione di sangue o di emocomponenti ai fini della protezione della salute del ricevente:
CRITERI DI ESCLUSIONE PERMANENTE
Malattie infettive |
- Epatite C |
Encefalopatia Spongiforme Trasmissibile (TSE) (per es. Morbo di Creutzfeld - Jakob, nuova variante del Morbo di Creutzfeldt-Jakob) |
- Persone con antecedenti medici o familiari che comportano un
rischio di contrarre TSE, compresi donatori che hanno subito il trapianto della cornea e/o della
dura madre e/o che in passato sono stati curati con medicinali estratti da ghiandola Pituitaria
umana; |
Assunzione di sostanze farmacologiche |
Ogni antecedente di uso non prescritto di sostanze farmacologiche per via IM, EV o tramite altri strumenti in grado di trasmettere gravi malattie infettive, comprese sostanze stupefacenti, steroidi o ormoni a scopo di culturismo fisico. |
Riceventi xenotrapianti |
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Comportamento sessuale |
Persone il cui comportamento sessuale le espone ad alto rischio di contrarre gravi malattie infettive trasmissibili con il sangue. |
Alcolismo cronico |
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Esclusione temporanea.
In presenza di una delle sottoelencate patologie o condizioni il candidato donatore deve essere dichiarato temporaneamente non idoneo alla donazione di sangue o di emocomponenti per un periodo di tempo di durata variabile in funzione della patologia o condizione rilevata.
INFEZIONI: dopo malattia infettiva i donatori sono esclusi dalla donazione per almeno 2 settimane a decorrere dalla data della completa guarigione clinica. Si applicano tuttavia i seguenti periodi di esclusione per le infezioni indicate in tabella:
Glomerulonefrite acuta |
5 anni dalla completa guarigione. |
Brucellosi |
2 anni dalla completa guarigione. |
Osteomielite |
2 anni dalla completa guarigione. |
Febbre Q |
2 anni dalla completa guarigione. |
Tubercolosi |
2 anni dalla completa guarigione. |
Febbre Reumatica |
2 anni dopo la cessazione dei sintomi in assenza di cardiopatia cronica. |
Toxoplasmosi Mononucleosi Infettiva M. di Lyme |
6 mesi dopo la data di guarigione. |
Febbre > 38 °C |
2 settimane dopo la cessazione dei sintomi. |
Affezioni di tipo influenzale |
2 settimane dopo la cessazione dei sintomi. |
Malaria: (vedi errata-corrige GU n. 112/05- ndr) |
Esclusione dalla donazione di sangue intero, emazie e piastrine
per i 3 anni successivamente al ritorno dall'ultima visita in zona endemica a condizione che la
persona resti asintomatica. E' ammessa la donazione di plasma da inviare al frazionamento
industriale (*). |
Virus del Nilo Occidentale (WNV) |
28 giorni dopo aver lasciato una zona con casi di malattia nell'uomo nell'anno in corso nei periodi di endemia, 28 giorni dopo la risoluzione dei sintomi in casi in cui il donatore abbia contratto un'infezione WNV. |
Viaggi in zone endemiche per malattie tropicali |
3 mesi dal rientro (valutare lo stato di salute del donatore dopo il rientro) |
(*) A condizione che siano adottate misure per escludere l'uso clinico del plasma.
ESPOSIZIONE A RISCHIO DI CONTRARRE UN'INFEZIONE TRASMISSIBILE CON IL SANGUE
- Esame endoscopico con strumenti flessibili |
4 mesi, dall'ultima esposizione al rischio. |
(*) La patologia di base per la quale il candidato donatore ha ricevuto trasfusioni di emocomponenti o somministrazione di emoderivati o è stato sottoposto a trapianto di tessuti o cellule di origine umana o è stato sottoposto ad intervento chirurgico maggiore, rappresenta criterio prevalente ai fini della sospensione, poichè anche da detta patologia di base può derivare l'indicazione ad un tempo definito o permanente di sospensione.
VACCINAZIONI
Virus o batteri vivi attenuati |
4 settimane. |
Virus, batteri o rickettsie inattivati/uccisi |
48 ore se il soggetto è asintomatico. |
Tossoidi |
48 ore se il soggetto è asintomatico. |
Vaccini dell'Epatite A e B |
asintomatico e se non vi è stata esposizione. |
Rabbia |
48 ore se il soggetto è asintomatico e se non vi è stata esposizione. Se il vaccino è stato somministrato dopo l'esposizione, esclusione per 1 anno. |
Vaccini dell'encefalite da zecche |
Nessuna esclusione se il soggetto sta bene e se non vi è stata esposizione |
ALTRE ESCLUSIONI TEMPORANEE
Intervento chirurgico minore |
1 settimana. |
Cure odontoiatriche |
Cure di minore entità da parte di dentista o odontoigienista
esclusione per 48 ore. |
Terapie |
Rinvio per un periodo variabile di tempo secondo il principio attivo dei medicinali prescritti, la farmacocinetica e la malattia oggetto di cura |
Situazioni epidemiologiche particolari (per esempio focolai di malattie) |
Esclusione conforme alla situazione epidemiologica. |
Allergie a farmaci |
Con particolare riguardo alla penicillina. Rinvio di un anno dopo l'ultima esposizione |
Possono sussistere ulteriori ragioni per il rinvio temporaneo di un donatore ai fini della protezione dei riceventi la donazione: la decisione relativa alla durata del periodo di rinvio spetta al medico responsabile della selezione.