Allegato I
(Articolo 5 del regolamento)
(Decreto del Ministero della salute n° 174, 6 aprile 2004)
METALLI E LORO LEGHE CHE POSSONO ESSERE UTILIZZATI PER LA PRODUZIONE DI MANUFATTI DESTINATI A VENIRE A CONTATTO CON ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO
Ai sensi del presente allegato le impurezze considerate come tossiche sono quelle definite come tali nell'allegato I parte B del decreto legislativo n. 31/2001.
I materiali metallici a contatto con acque destinate al consumo umano devono essere installati in base a norme di buona pratica costruttiva al fine di evitare accoppiamenti galvanici sfavorevoli.
La durata di validità della presente lista è di cinque anni dalla data di entrata in vigore del presente regolamento.
1. I metalli e le loro leghe utilizzabili sono:
1.1 Acciaio al carbonio.
1.1.1 Canalizzazioni in acciaio al carbonio rivestito.
Tenore massimo di altri costituenti:
Cromo 0,3%;
Nichel 0,3%;
Molibdeno 0,1%.
Contenuto massimo impurezze: As, Sb, Cd, Pb: 0,02% per elemento.
Totale massimo impurezze considerate tossiche: 0,08%.
I rivestimenti devono rispettare le norme indicate per i vari materiali impiegati.
1.1.2 Componenti in acciaio al carbonio rivestito.
Tenore massimo di altri costituenti:
Cromo 1%;
Nichel 0,5%;
Molibdeno 1%.
Contenuto massimo impurezze: As, Sb, Cd e Pb: 0,02% per singolo elemento.
Totale massimo impurezze considerate tossiche: 0,08%.
I rivestimenti devono rispettare le norme indicate per i vari materiali impiegati.
1.2 Ghisa.
Canalizzazioni in ghisa rivestita; componenti in ghisa.
Tenore massimo di altri costituenti:
Cromo 1%;
Nichel 0,5%;
Molibdeno 1%.
Contenuto massimo impurezze: As, Sb, Cd e Pb: 0,02% per singolo elemento.
I rivestimenti devono rispettare le norme indicate per i vari materiali impiegati.
1.3 Acciaio al carbonio zincato.
Per tubazioni e componenti l'acciaio deve rispondere ai requisiti del punto 1.1.
Contenuto massimo di altri costituenti nel rivestimento di zinco:
Piombo 0,5%.
Contenuto massimo delle impurezze presenti nel rivestimento di zinco:
Cadmio 0,02%;
Arsenico 0,02%;
Antimonio 0,01%.
Totale massimo altre impurezze considerate tossiche: 0,05%.
1.4 Acciaio inossidabile.
Possono essere utilizzati gli acciai inossidabili previsti dalla normativa sui materiali ed oggetti destinati al contatto con alimenti
di cui al decreto ministeriale 21 marzo 1973 e successivi aggiornamenti qualora nella suddetta normativa non se ne vieti
espressamente l'uso al contatto con acqua e rispondano alle condizioni, limitazioni e tolleranze di impiego ivi previste. Ai fini
del presente regolamento gli accertamenti di idoneità di cui all'art. 37 del decreto ministeriale 21 marzo 1973 vanno effettuati:
per quanto riguarda la migrazione globale, con le modalità previste alla sezione 1 dell'allegato IIIc al presente regolamento;
per quanto riguarda la migrazione specifica di Cromo e Nichel con le modalità indicate alla sezione 2, punti 3 e 5 dell'allegato IV al decreto ministeriale 21 marzo 1973.
In entrambi i casi la valutazione di idoneità è basata sulle prove riportate all'art. 37 del decreto ministeriale 21 marzo 1973, terzo capoverso.
1.5 Rame e leghe.
1.5.1 Tubazioni e raccordi in Rame Cu-DHP
Rame ≥ 99,90%;
0,015 ≤ Fosforo ≤ 0,040%.
Contenuto massimo delle impurezze considerate tossiche: As, Ni, Cd, Pb per elemento 0,02%.
Totale massimo delle impurezze considerate tossiche: 0,06%.
1.5.2.1 Accessori (pompe, contatori) in Rame Cu-ETP
Rame ≥ 99,90%.
Contenuto massimo impurezze: Bi 0,0005%, Oss. 0,040%, Pb 0,005%.
1.5.2.2 Accessori (pompe, contatori) in Rame Cu-OF
Rame ≥ 99,95%.
Contenuto massimo impurezze: Bi 0,0005%, Pb 0,005%.
1.5.3 Tubazioni.
1.5.3.1 Cupronichel 90/10 (dissalatori, scambiatori di calore).
Ni: 9-11%, Mn: 0,5-1,0%, Fe: 1,0-2,0%, Cu il resto.
Contenuto massimo di impurezze considerate tossiche:
Piombo 0,02%;
Arsenico 0,02%;
Antimonio 0,02%,
per un totale massimo di 0,05%.
1.5.3.2 Ottoni all'alluminio (tubazioni, flange).
Cu: 76-79%, Al: 1,8-2,3%, As: 0,02-0,06%, Zn il resto.
Contenuto massimo delle impurezze considerate tossiche:
Piombo 0,05%;
Nichel 0,1%;
Antimonio 0,02%.
1.5.4 Componenti in leghe di rame.
1.5.4.1 Ottoni. (Cu: 55-64%, Pb: ≤ 3,5%, Zn il resto).
Contenuto massimo di impurezze:
Arsenico + Antimonio 0,15%;
Cadmio 0,01%;
Nichel 0,3%.
1.5.4.2 Bronzi allo stagno. (Sn: 1,5-9%, Pb: ≤ 4,5%, Zn: ≤ 10%; Cu il resto).
Contenuto massimo delle impurezze considerate tossiche:
Nichel 0,6%;
Arsenico + Antimonio 0,05%; per leghe da getto Arsenico + Antimonio 0,15%;
Cadmio 0,01%.
1.5.4.3 Bronzi all'alluminio. (Al: 4-12,5%, Ni: ≤ 6%, Cu il resto).
Tenore massimo delle impurezze considerate tossiche:
Piombo 0,05%;
Arsenico + Antimonio 0,05%;
Cadmio 0,01%.
1.5.5 Leghe Cupro-Nichel per impianti di dissalazione.
(Ni: 9-32%, Fe: 1-2,5%, Mn: 0,5- 2,5%, il resto Cu).
Tenore massimo delle impurezze considerate tossiche:
Piombo 0,05%.
Totale massimo di altre impurezze considerate tossiche: 0,05%.
1.6 Alluminio.
I manufatti in alluminio devono rispondere a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 777 del 23 agosto 1982 e
dal decreto legislativo 108 del 25 gennaio 1992.
1.7 Titanio e sue leghe.
1.7.1 Titanio.
Tenore massimo di altri componenti e/o impurezze:
Alluminio 0,1%;
Vanadio 0,1%;
Molibdeno 0,1%;
Nichel 0,1%;
Ferro 0,2%.
Altre impurezze considerate tossiche: (As, Sb, Cd, Pd) 0,02% ciascuna; 0,08% in totale.
1.7.2 Leghe di titanio.
Tenore massimo di altri componenti:
Alluminio 3,5%;
Vanadio 3,0%;
Molibdeno 0,4%;
Nichel 0,9%;
Palladio 0,25%;
Rutenio 0,14%;
Ferro 0,20%.
Altre impurezze considerate tossiche: As, Sb, Cd, Pd: 0,02% ciascuna; 0,08% in totale.
2.0 Leghe per brasatura.
Le leghe per la brasatura capillare per tubi e raccordi non devono contenere Piombo, Antimonio e Cadmio in percentuale rispettivamente superiori a 0,1, 0,1 e 0,01%.