(Ordinanza del Ministero della salute, 24 febbraio 2004)
IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 e successive modificazioni;
Visto il testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto 27 luglio 1934. n. 1265;
Considerato che il periodo della ricorrenza stagionale delle allergie è già iniziato e presenta un sensibile anticipo temporale, legato ai cambiamenti climatici registratisi fin dall'anno 2003;
Considerato che la prevalenza della patologia su base allergica è in aumento specie nei bambini e nei soggetti anziani;
Considerato che il fenomeno dell'inquinamento è elevato soprattutto nelle grandi città e si somma nel determinare e nell'aggravare le malattie su base allergiche;
Considerato che i farmaci antistaminici sono efficaci per il controllo dei sintomi delle patologie su base allergica e sono attualmente classificati in fascia C, a totale carico del cittadino;
Ritenuto che il normale iter procedurale previsto dall'art. 3, comma 9-ter, del decreto-legge 15 aprile 2002, n. 63, convertito con modificazioni dalla legge 15 giugno 2002, n. 112, avrebbe determinato la esecutività del provvedimento di rimborso dei medicinali antistaminici, in tempi successivi al periodo stagionale, già in fase di inizio, in cui si verificano le malattie su base allergica;
Ravvisata, sulla base delle motivazione suesposte, la necessità e l'urgenza di provvedere affinchè i medicinali antistaminici siano riclassificati in fascia A e quindi rimborsati dal Servizio sanitario nazionale;
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