Aggiornamento del: 18.12.2012
Leggi, decreti ed altri
provvedimenti nazionali:
DMS 08.11.12 (Requisiti relativi agli esercizi commerciali di
cui all'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,
convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, che
allestiscono preparazioni galeniche officinali che non prevedono la
presentazione di ricetta medica e modifiche all'allegato 1 al decreto del
Ministro della salute 9 marzo 2012)
Giurisprudenza:
Corte
Costituzionale: ricorso 18 ottobre 2012 (Sanità pubblica - Razionalizzazione
e riduzione della spesa sanitaria - Riduzione delle spese sanitarie per
l'acquisto di beni e servizi - Previsione per le Regioni e le Province autonome
di Trento e di Bolzano dell'obbligo di adottare entro il 31 dicembre 2012
provvedimenti di riduzione dello standard dei posti letto ospedalieri
accreditati ed effettivamente a carico del servizio sanitario regionale, ad un
livello non superiore a 3,7 posti letto per mille abitanti, comprensivo di 0,7
posti letto per mille abitanti per la riabilitazione e la lungodegenza
post-acuzie, adeguando coerentemente le dotazioni organiche dei presidi
ospedalieri pubblici ed assumendo come riferimento un tasso di ospedalizzazione
pari a 160 per mille abitanti di cui il 25 per cento riferito a ricoveri diurni
- Previsione che la riduzione dei posti letto è a carico dei presidi ospedalieri
pubblici per una quota non inferiore al 50 per cento del totale dei posti letto
da ridurre e che è conseguita esclusivamente attraverso la soppressione di unità
operative complesse - Previsione della sospensione del conferimento e rinnovo
degli incarichi ai sensi dell'art. 15-septies del d.lgs. n. 502 del 1992, fino
ad avvenuta realizzazione della riduzione stessa - Previsione per le Regioni e
le Province autonome dell'obbligo di operare una verifica, sotto il profilo
assistenziale e gestionale, della funzionalità delle piccole strutture
ospedaliere pubbliche e di promuovere l'ulteriore passaggio dal ricovero
ordinario al ricovero diurno e dal ricovero diurno all'assistenza in regime
ambulatoriale, favorendo l'assistenza residenziale e domiciliare - Ricorso della
Provincia autonoma di Trento - Denunciata violazione della potestà legislativa
provinciale in materia di organizzazione dei propri uffici e del relativo
personale, nonchè in materia di igiene e sanità e di assistenza sanitaria ed
ospedaliera, già disciplinata con normative provinciali, mediante l'adozione di
una disciplina minuziosa e di dettaglio. - Decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,
convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 135, art. 15, comma
13, lett. c). - Costituzione, Titolo V e, in particolare, art. 117, comma terzo,
118, 119, in combinato disposto con l'art. 10 della legge costituzionale 18
ottobre 2001, n. 3; Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, artt. 4, n. 7; 8,
n. 1; 9, n. 10; e 16 e relative norme di attuazione, in particolare, d.lgs. 16
marzo 1992, n. 266, d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268, d.P.R. 28 marzo 1975, n. 474 e
d.P.R. 26 gennaio 1980, n. 197.
Sanità pubblica - Razionalizzazione e riduzione della spesa sanitaria -
Previsione, in deroga alla procedura stabilita dall'art. 8-sexies, comma 5, del
d.lgs n. 502 del 1992, che il Ministro della salute, di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti
tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome, determina con proprio decreto
le tariffe massime che le Regioni e le Province autonome possono corrispondere
alle strutture accreditate, sulla base dei dati di costo disponibili e, ove
ritenuti congrui, dei tariffari regionali - Ricorso della Provincia autonoma di
Trento - Denunciata violazione della potestà legislativa provinciale in materia
di organizzazione dei propri uffici e del relativo personale, nonchè in materia
di igiene e sanità e di assistenza sanitaria ed ospedaliera, già disciplinata
con normative provinciali, mediante l'adozione di una disciplina minuziosa e di
dettaglio. - Decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni,
nella legge 7 agosto 2012, n. 135, art. 15, comma 15. - Costituzione, Titolo V
e, in particolare, art. 117, comma terzo, 118, 119, in combinato disposto con
l'art. 10 della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; Statuto della
Regione Trentino-Alto Adige, artt. 4, n. 7; 8, n. 1; 9, n. 10; e 16 e relative
norme di attuazione, in particolare, d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266, d.lgs. 16
marzo 1992, n. 268, d.P.R. 28 marzo 1975, n. 474 e d.P.R. 26 gennaio 1980, n.
197.
Sanità pubblica - Razionalizzazione e riduzione della spesa sanitaria -
Previsione che le tariffe massime di cui al comma 15, valide dalla data
dell'entrata in vigore del decreto del Ministro previsto dal medesimo comma 15,
fino alla data del 31 dicembre 2014, costituiscono riferimento per la
valutazione della congruità delle risorse a carico del Servizio Sanitario
Nazionale, quali principi di coordinamento della finanza pubblica - Ricorso
della Provincia autonoma di Trento - Denunciata violazione della potestà
legislativa provinciale in materia di organizzazione dei propri uffici e del
relativo personale, nonchè in materia di igiene e sanità e di assistenza
sanitaria ed ospedaliera, già disciplinata con normative provinciali, mediante
l'adozione di una disciplina minuziosa e di dettaglio. - Decreto-legge 6 luglio
2012, n. 95, convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 135,
art. 15, comma 16. - Costituzione, Titolo V e, in particolare, art. 117, comma
terzo, 118, 119, in combinato disposto con l'art. 10 della legge costituzionale
18 ottobre 2001, n. 3; Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, artt. 4, n. 7;
8, n. 1; 9, n. 10; e 16 e relative norme di attuazione, in particolare, d.lgs.
16 marzo 1992, n. 266, d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268, d.P.R. 28 marzo 1975, n.
474 e d.P.R. 26 gennaio 1980, n. 197.
Sanità pubblica - Razionalizzazione e riduzione della spesa sanitaria -
Previsione che gli importi tariffari, fissati dalle singole Regioni, superiori
alle tariffe massime di cui al comma 15, restano a carico dei bilanci regionali
e che tale disposizione si intende comunque rispettata dalle Regioni per le
quali il Tavolo di verifica degli adempimenti, istituito ai sensi dell'art. 12
dell'intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
Regioni e le Province autonome, nella seduta del 23 marzo 2005, abbia verificato
il rispetto dell'equilibrio economico e finanziario del settore sanitario, fatto
salvo quanto specificamente previsto per le Regioni che hanno sottoscritto
l'accordo di cui all'art. 1, comma 180, della legge n. 311 del 2004 su un
programma operativo di riorganizzazione, di riqualificazione o di potenziamento
del Servizio sanitario regionale, per le quali le tariffe massime costituiscono
un limite invalicabile - Ricorso della Provincia autonoma di Trento - Denunciata
violazione della potestà legislativa provinciale in materia di organizzazione
dei propri uffici e del relativo personale, nonchè in materia di igiene e sanità
e di assistenza sanitaria ed ospedaliera, già disciplinata con normative
provinciali, mediante l'adozione di una disciplina minuziosa e di dettaglio. -
Decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, nella legge 7
agosto 2012, n. 135, art. 15, comma 17. - Costituzione, Titolo V e, in
particolare, art. 117, comma terzo, 118, 119, in combinato disposto con l'art.
10 della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; Statuto della Regione
Trentino-Alto Adige, artt. 4, n. 7; 8, n. 1; 9, n. 10; e 16 e relative norme di
attuazione, in particolare, d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266, d.lgs. 16 marzo 1992,
n. 268, d.P.R. 28 marzo 1975, n. 474 e d.P.R. 26 gennaio 1980, n. 197.
Sanità pubblica - Razionalizzazione e riduzione della spesa sanitaria -
Previsione che il livello del fabbisogno del servizio nazionale e del correlato
finanziamento, previsto dalla vigente legislazione, è ridotto di 900 milioni di
euro per l'anno 2012, di 1.800 milioni di euro per l'anno 2013, di 2.000 milioni
di euro per l'anno 2014 e di 2.100 milioni di euro a decorrere dall'anno 2015 -
Previsione che, qualora la proposta di riparto non intervenga entro i termini
indicati dalla disposizione, all'attribuzione del concorso alla manovra di
correzione dei conti alle singole Regioni e Province autonome, alla ripartizione
del fabbisogno e delle disponibilità finanziarie annue per il Servizio Sanitario
Nazionale, si provvede secondo i criteri previsti dalla normativa vigente -
Previsione che le Regioni a statuto speciale e le Province autonome, ad
esclusione della Regione Siciliana, assicurano il concorso di cui sopra mediante
le procedure previste dall'art. 27 della legge n. 42 del 2009 e che fino
all'emanazione delle norme di attuazione previste dal predetto art. 27,
l'importo del concorso alla manovra stessa è annualmente accantonato a valere
sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali - Ricorso della Provincia
autonoma di Trento - Denunciata violazione dell'autonomia finanziaria della
provincia autonoma, nonchè della sfera di competenza provinciale in materia di
standard delle prestazioni assistenziali ospedaliere e di politiche tariffarie
dei servizi. - Decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con
modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 135, art. 15, comma 22, secondo,
terzo, quarto e quinto periodo. - Statuto della Regione Trentino-Alto Adige,
Titolo VI, con particolare riferimento agli artt. 75, 79, 103, 104 e 107 e
relative norme di attuazione, in particolare, d.lgs 16 marzo 1992, n. 266, con
particolare riferimento agli artt. 2, 3 e 4, d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268 e
legge 23 dicembre 2009, n. 191, art. 2, comma 108.
Sanità pubblica - Razionalizzazione e riduzione della spesa sanitaria -
Previsione che con le procedure previste dall'art. 27 della legge n. 42 del
2009, le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano
assicurano un concorso alla finanza pubblica per l'importo complessivo di 600
milioni di euro per l'anno 2012, 1.200 milioni di euro per l'anno 2013, 1.000
milioni di euro per l'anno 2014 e 1.575 milioni di euro a decorrere dall'anno
2015 e che l'importo del concorso alla manovra è annualmente accantonato a
valere sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali - Ricorso della
Provincia autonoma di Trento - Denunciata violazione dell'autonomia
organizzativa e finanziaria della Provincia, della potestà legislativa in
materia di ordinamento degli uffici e degli enti dipendenti della Provincia e
stato giuridico ed economico del personale - Denunciata violazione dei principi
di leale collaborazione e di ragionevolezza. - Decreto-legge 6 luglio 2012, n.
95, convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 135, art. 16,
comma 3. - Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, Titolo VI, con particolare
riferimento agli artt. 69, 70, 75, 79, 103, 104 e 107 e relative norme di
attuazione, in particolare, d.lgs 16 marzo 1992, n. 266, con particolare
riferimento agli artt. 2, 3 e 4, d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268 e legge 23
dicembre 2009, n. 191, art. 2, comma 108.
Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni urgenti per la revisione della
spesa pubblica - Riduzione della spesa degli enti territoriali - Previsione per
tutte le Regioni a statuto speciale, in caso di mancato accordo sul concorso
agli obiettivi di finanza pubblica delle modalità di definizione degli obiettivi
stessi con riferimento agli obiettivi fissati nell'ultimo accordo ulteriormente
migliorati dai contributi a carico delle Autonomie speciali stabiliti dalle
manovre precedenti e da altri ulteriori contributi - Ricorso della Provincia
autonoma di Trento - Denunciata violazione dell'autonomia organizzativa e
finanziaria della Provincia, della potestà legislativa in materia di ordinamento
degli uffici e degli enti dipendenti della Regione e stato giuridico ed
economico del personale - Denunciata violazione dei principi di leale
collaborazione e di ragionevolezza. - Decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,
convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 135, art. 16, comma
4. - Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, Titolo VI, con particolare
riferimento agli artt. 69, 70, 75, 79, 103, 104 e 107 e relative norme di
attuazione, in particolare, d.lgs 16 marzo 1992, n. 266, con particolare
riferimento agli artt. 2, 3 e 4, d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268 e legge 23
dicembre 2009, n. 191, art. 2, comma 108.
Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni urgenti per la revisione della
spesa pubblica - Riduzione della spesa degli enti territoriali - Previsione che
il contributo delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di
Trento e Bolzano è determinato dagli artt. 15 e 16, comma terzo - Ricorso della
Provincia autonoma di Trento - Denunciata violazione dell'autonomia
organizzativa e finanziaria della Provincia, della potestà legislativa in
materia di ordinamento degli uffici e degli enti dipendenti della Regione e
stato giuridico ed economico del personale - Denunciata violazione dei principi
di leale collaborazione e di ragionevolezza. - Decreto-legge 6 luglio 2012, n.
95, convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 135, art.
24-bis. - Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, Titolo VI, con particolare
riferimento agli artt. 69, 70, 75, 79, 103, 104 e 107 e relative norme di
attuazione, in particolare, d.lgs 16 marzo 1992, n. 266, con particolare
riferimento agli artt. 2, 3 e 4, d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268 e legge 23
dicembre 2009, n. 191, art. 2, comma 108.)
Normativa regionale in Gazzetta
Ufficiale:
Emilia Romagna:
legge regionale 12/12 (Partecipazione della regione Emilia-Romagna a
reti internazionali scientifiche in ambito sanitario)
Bollettini Ufficiali Regionali:
Nuovi provvedimenti sui Bollettini Ufficiali delle seguenti regioni:
Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia,
Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto
Normativa della regione Friuli
Venezia Giulia:
Nessuno
Altro
Consultazione con cellulare: www.medicoeleggi.com/mobile/index.htm
(no WAP);
Provvedimenti di recepimento di autorizzazioni europee - Sono stati
inseriti i collegamenti ipertestuali al sito dell'EMEA, in modo da poter
consultare tutta la documentazione inerente il procedimento di autorizzazione
europea ivi compresa la "scheda tecnica" del farmaco. I collegamenti sono stati
inseriti nella "pagina indice" del provvedimento e nella tabella riassuntiva di
tutti i provvedimenti pubblicati ("recepimento autorizzazioni europee" e "AIC
europee").