Aggiornamento del: 06.12.2005
Leggi, decreti ed altri
provvedimenti nazionali:
Legge 244/05 (Conversione
in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° ottobre 2005, n. 202, recante
misure urgenti per la prevenzione dell'influenza aviaria)
Giurisprudenza:
TAR
per il Veneto: sentenza 3684/2005 (Dirigente di I livello con incarico di responsabile del distretto socio sanitario, estinzione del rapporto per recesso unilaterale)
Corte Costituzionale: sentenza
16-25 novembre 2005 (Regione Piemonte - Discipline bio-naturali -
Regolamentazione - Ricorso del Governo - Violazione dei principi fondamentali
dello Stato nella materia di competenza concorrente delle professioni sanitarie
non convenzionali - Illegittimità costituzionale. - Legge Regione Piemonte 31
maggio 2004, n. 13, artt. 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7. - Costituzione, art. 117, terzo
comma. Regione Piemonte - Discipline bio-naturali - Regolamentazione - Ricorso
del Governo - Dichiarazione di illegittimità costituzionale delle disposizioni
specificamente impugnate - Inscindibile connessione delle stesse con l'intera
legge regionale - Illegittimità costituzionale in via consequenziale. - Legge
Regione Piemonte 31 maggio 2004, n. 13, artt. 8 e 9. - Costituzione, art. 117,
terzo comma; legge 11 marzo 1953, n. 87, art. 27.)
Corte Costituzionale: ricorso 26
ottobre 2005 (Sanità pubblica - Norme della Regione Friuli-Venezia
Giulia di semplificazione in materia di certificazioni sanitarie - Abolizione
dell'obbligo della presentazione dei certificati sanitari di idoneità fisica
per lo svolgimento del servizio civile - Ricorso del Presidente del Consiglio
dei ministri - Denunciata lesione dei principi delle leggi statali in materia di
«servizio civile nazionale» che subordinano l'ammissione al servizio civile al
possesso del requisito dell'idoneità fisica certificata dal SSN - Violazione
della legislazione statale esclusiva in materia di «difesa e sicurezza dello
Stato» alla quale è riconducibile la materia del servizio civile nazionale. -
Legge della Regione Friuli-Venezia Giulia 18 agosto 2005, n. 21, art. 2, comma
1, lett. b). - Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. d); Legge
costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1, artt. 5, p. 16) e 6, p. 2); Legge 6 marzo 2001,
n. 64, art. 5, comma 4; Decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77, art. 3, comma
1.
Sanità pubblica - Norme della Regione Friuli-Venezia Giulia di semplificazione
in materia di certificazioni sanitarie - Abolizione dell'obbligo della
presentazione dei certificati sanitari di idoneità fisica per l'assunzione di
insegnanti - Ricorso del Presidente del Consiglio dei ministri - Denunciata
lesione del principio della legislazione statale in materia di impiego pubblico
che richiede tra i requisiti per l'accesso anche quello dell'idoneità fisica
all'impiego - Violazione della legislazione statale esclusiva nelle materie di
«ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici
nazionali» e di «norme generali sull'istruzione». - Legge della Regione
Friuli-Venezia Giulia 18 agosto 2005, n. 21, art. 2, comma 1, lett. d). -
Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. g) ed n); Legge costituzionale 31
gennaio 1963, n. 1, artt. 5, p. 16) e 6, p. 2); Decreto Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, art. 2, comma 1, punto 3.
Sanità pubblica - Norme della Regione Friuli-Venezia Giulia di semplificazione
in materia di certificazioni sanitarie - Abolizione dell'obbligo della
presentazione dei certificati sanitari di idoneità fisica per l'assunzione di
minori e di apprendisti minori - Ricorso del Presidente del Consiglio dei
ministri - Denunciata lesione dei principi delle leggi statali relativi ai
livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali in
materia di salute e di sicurezza del lavoro ed, in particolare, del principio
relativo ai requisiti di idoneità richiesti per l'assunzione di minori e di
apprendisti minori - Violazione della legislazione statale esclusiva in materia
di «determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i
diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio
nazionale» - Violazione della legislazione statale concorrente in materia di
salute e di sicurezza del lavoro. - Legge della Regione Friuli-Venezia Giulia 18
agosto 2005, n. 21, art. 2, comma 1, lett. e) e f). - Costituzione, art. 117,
commi secondo, lett. m) e terzo; Legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1,
artt. 5, p. 16) e 6, p. 2); Legge 17 ottobre 1967, n. 977, art. 8.
Sanità pubblica - Norme della Regione Friuli-Venezia Giulia di semplificazione
in materia di certificazioni sanitarie - Abolizione dell'obbligo della
presentazione dei certificati sanitari di idoneità fisica per l'operatore
all'impiego di gas tossici, il mestiere di fochino e per l'operatore adibito
alla conduzione di generatori a vapore - Ricorso del Presidente del Consiglio
dei ministri - Denunciata lesione dei principi delle leggi statali relativi ai
livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali in
materia di salute e di sicurezza del lavoro ed, in particolare, e in materia di
requisiti di idoneità richiesti per l'assunzione di personale svolgente le
predette attività - Denunciata lesione dei principi delle leggi statali
relativi ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e
sociali in materia di salute e di sicurezza del lavoro ed, in particolare, dei
principi relativi ai requisiti di idoneità richiesti per l'assunzione di
operatore all'impiego di gas tossici, di fochino e di operatore adibito alla
conduzione di generatori a vapore - Violazione della legislazione statale
esclusiva in materia di «determinazione dei livelli essenziali delle
prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti
su tutto il territorio nazionale» - Violazione della legislazione statale
concorrente in materia di salute e di sicurezza del lavoro. - Legge della
Regione Friuli-Venezia Giulia 18 agosto 2005, n. 21, art. 2, comma 1, lett. c),
i) e k). - Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. m) e terzo; Legge
costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1, artt. 5, p. 16) e 6, p. 2); Decreto
legislativo 19 settembre 1994, n. 626, art. 16; Decreto Presidente della
Repubblica 19 marzo 1956, n. 302, art. 27; Decreto ministeriale 1° marzo 1974,
art. 3.)
TAR Puglia: ordinanza 26
settembre 2005 (Sanità pubblica - Regione Puglia -
Prestazioni sanitarie erogate da strutture pubbliche e private - Volumi di
prestazioni eccedenti il programma preventivo concordato fissato in misura
corrispondente a quelli erogati nel 1998 e il relativo limite di spesa a carico
del Servizio sanitario regionale - Previsione della remunerazione di detti
volumi di prestazione con le regressioni tariffarie fissate dalla Giunta
regionale - Irragionevole cristallizzazione del tetto di spesa per ogni
struttura all'anno 1998 senza una valutazione comparativa dei costi e della
qualità delle prestazioni sanitarie - Contrasto con i principi fondamentali
stabiliti dalla legislazione statale (art. 2, d.lgs. n. 502/1992) - Incidenza
sul principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Richiamo alla
sentenza della Corte n. 111/2005 di non fondatezza di identica questione,
ritenuta superabile dal giudice rimettente alla luce dei motivi nuovi. - Legge
della Regione Puglia 7 marzo 2003, n. 4, art. 30, comma 4. - Costituzione, artt.
3, 97 e 117.)
Normativa regionale:
////
Normativa della regione
Friuli-Venezia Giulia:
Circolare ASS 4 17.10.05 (Progetto
Regionale "Epidemiologia Sindromi Coronariche Acute" - EPISCA)
Circolare ASS 4 26.10.05 (Malattia
tromboembolica venosa e salute della donna)
Altro
////