Aggiornamento del: 06.11.2012
Leggi, decreti ed altri
provvedimenti nazionali:
Determinazione AIFA
23.10.12 (Inserimento del medicinale brentuximad vedotin
(Adcetris) nell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio
sanitario nazionale ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648 per il
trattamento dei pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin (HL) CD30+
recidivante o refrettario e per il trattamento di pazienti adulti affetti da
linfoma anaplastico o grandi cellule sistemico recidivante o refrettario.
(Determinazione n. 11/2012))
DMS 23.10.12 (Supplemento di quote di sostanze stupefacenti e
psicotrope che possono essere fabbricate e messe in vendita in Italia e
all'estero nel corso dell'anno 2012)
Giurisprudenza:
Corte
Costituzionale: sentenza 22-26 ottobre 2012 (Sanità Pubblica - Norme
della Regione Puglia - Servizio sanitario regionale - Erogazione di prestazioni
riabilitative domiciliari a favore di pazienti residenti in Puglia - Possibilità
di stipulare accordi contrattuali tra le Aziende Sanitarie Locali (ASL) della
Regione Puglia e strutture sanitarie private - Preferenza accordata alle
strutture ubicate nel territorio regionale rispetto a quelle insistenti in altri
ambiti territoriali regionali - Eccepita inammissibilità della questione per
difetto di rilevanza e insufficienza della relativa motivazione - Reiezione. -
Legge della Regione Puglia 9 agosto 2006, n. 26, art. 19, comma 4, come
sostituito dall'art. 8 della legge della Regione Puglia 25 febbraio 2010, n. 4.
- Costituzione, artt. 3, 24, 32, 97, 113 e 117, commi primo e terzo.
Sanità Pubblica - Norme della Regione Puglia - Servizio sanitario regionale -
Erogazione di prestazioni riabilitative domiciliari a favore di pazienti
residenti in Puglia - Possibilità di stipulare accordi contrattuali tra le
Aziende Sanitarie Locali (ASL) della Regione Puglia e strutture sanitarie
private - Preferenza accordata alle strutture ubicate nel territorio regionale
rispetto a quelle insistenti in altri ambiti territoriali regionali -
Irragionevolezza - Restrizione della libertà di cura - Discriminazione in danno
delle persone disabili destinatarie di terapie riabilitative domiciliari -
Illegittimità costituzionale parziale - Assorbimento degli altri motivi di
censura. - Legge della Regione Puglia 9 agosto 2006, n. 26, art. 19, comma 4,
come sostituito dall'art. 8 della legge della Regione Puglia 25 febbraio 2010,
n. 4. - Costituzione, artt. 3, 32 e 117, comma primo (artt. 24, 97, 113 e 117,
terzo comma); convenzione internazionale delle Nazioni Unite sulle persone con
disabilità; decisione del Consiglio dell'Unione europea n. 2010/48/CE, del 26
novembre 2009.)
Corte Costituzionale: ricorso
17.09.12 (Sanità pubblica - Norme della Regione Campania - Criteri di
nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie locali, aziende
ospedaliere e istituti di ricoveri e cura a carattere scientifico - Disciplina
transitoria - Decadenza automatica dall'incarico di direttore delle aziende e
degli istituti del servizio sanitario regionale nominati nelle more
dell'approvazione da parte del Consiglio regionale del disciplinare della
procedura di valutazione degli aspiranti - Ricorso del Governo - Denunciata
introduzione di una fattispecie di cessazione anticipata dall'incarico non
prevista dalla legislazione statale - Incidenza su rapporti precedentemente
instauratisi, il cui termine è stabilito contrattualmente, determinandone la
risoluzione senza meccanismi di garanzia - Violazione dei principi di
imparzialità e di buon andamento della pubblica amministrazione - Violazione dei
principi fondamentali fissati dal legislatore statale per la definizione di una
efficiente e razionale disciplina del servizio sanitario nazionale nella materia
concorrente della tutela della salute - Lesione della competenza legislativa
esclusiva statale in materia di ordinamento civile. - Legge della Regione
Campania 6 luglio 2012, n. 18, art. 1, comma 1, lett. b). - Costituzione, artt.
97 e 117, commi secondo, lett. l), e terzo; decreto legislativo 30 dicembre
1992, n. 502, art. 3-bis, commi 6, 7 e 8.)
Corte Costituzionale: ricorso
21.09.12 (Sanità pubblica - Norme della Regione Campania - Istituzione
del registro tumori della popolazione della Regione Campania - Previsione che la
gestione di ciascun Registro Tumori provinciale e sub provinciale è affidata ad
un'unità operativa dedicata e strutturata presso il Dipartimento di Prevenzione
di ciascuna ASL della regione Campania - Previsione che il Registro Tumori
infantile provvede alla registrazione dei dati relativi agli ammalati di tumore
della Regione Campania per la fascia di età 0/19 anni, e che lo stesso è
allocato presso il Dipartimento di Prevenzione di una ASL della Regione Campania
ed è affidato alla gestione di un'unità operativa dedicata e strutturata -
Ricorso del Governo - Denunciata interferenza con le funzioni commissariali -
Denunciata violazione dei vincoli posti dal Piano di rientro del disavanzo
sanitario costituenti principi fondamentali in materia di coordinamento della
finanza pubblica. - Legge della Regione Campania 10 luglio 2012, n. 19, art. 2,
commi 4 e 5. - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 120, comma secondo.
Sanità pubblica - Norme della Regione Campania - Istituzione del registro tumori
della popolazione della Regione Campania - Previsione che ciascun Registro
Tumori provinciale e sub provinciale è dotato di unità dedicate e composto
almeno da: a) un responsabile del Registro Tumori, medico dell'Area di igiene,
epidemiologia e sanità pubblica, con documentata esperienza di epidemiologia,
nominato dall'Assessorato regionale della sanità, sentita la commissione
consiliare permanente competente in materia di sanità, con funzioni di direzione
e coordinamento; b) un'unità per ogni 250.000 abitanti, con competenza e
formazione specifica documentata nella gestione di dati sanitari - Previsione,
altresì, che il Registro Tumori infantile è dotato di unità dedicate e composte
da almeno: a) un responsabile del Registro Tumori infantile, medico pediatra,
con competenze oncologiche e con documentata esperienza in epidemiologia,
nominato dall'Assessorato regionale alla sanità, sentita la commissione
consiliare permanente competente in materia di sanità, di direzione e
coordinamento; b) due unità con competenza e formazione specifica documentata
nella gestione dei dati - Previsione che i dati raccolti e elaborati dalle unità
dedicate sono registrati e collegati al comune, alla residenza anagrafica e al
codice di avviamento postale del malato di tumore - Ricorso del Governo -
Denunciata violazione dei principi di imparzialità e buon andamento della
pubblica amministrazione - Denunciata violazione della sfera di competenza
statale in materia di coordinamento della finanza pubblica - Denunciata
interferenza con le funzioni commissariali. - Legge della Regione Campania 10
luglio 2012, n. 19, art. 4, commi 6, 7 e 8. - Costituzione, artt. 97, 117, comma
terzo, e 120, comma secondo.
Sanità pubblica - Norme della Regione Campania - Istituzione del Registro Tumori
della popolazione della Regione Campania - Previsione che il Comitato
Tecnico-scientifico svolge attività di programmazione e di organizzazione di
corsi di formazione base e di aggiornamento continuo per le unità dedicate dei
Registri Tumori provinciali e sub provinciali e del Registro Tumori Infantili -
Previsione che i membri del centro di coordinamento si riuniscono con cadenza
trimestrale, restano in carica per tre anni, salvo rinnovo e sono: almeno tre
unità dedicate con comprovata esperienza e formazione in gestione dati sanitari,
nominati dall'assessorato regionale alla sanità, sentita la commissione
consiliare permanente alla sanità - Previsione che l'Assessorato regionale alla
sanità, entro un mese dall'entrata in vigore della legge, sentita la commissione
consiliare permanente competente in materia di sanità, provvede alla nomina di
responsabili di ciascun Registro Tumori provinciale e sub provinciale, del
responsabile del Registro Tumori Infantile delle unità dedicate di cui all'art.
6, comma 2, lett. c), alla nomina del componente del Centro di coordinamento di
cui all'art. 6, comma 2, lett. d) - Previsione che per il registro Tumori
dell'ex ASL NA 4, a far data dalla scadenza finale del protocollo d'intesa
vigente alla data di entrata in vigore della legge, o dell'eventuale rinnovo, le
unità operative dedicate sono trasferite presso il registro Tumori sub
provinciale della ASL NA 3 Sud, presso cui continuano la propria attività -
Ricorso del Governo - Denunciata interferenza con le funzioni commissariali -
Denunciata violazione dei principi di imparzialità e buon andamento della
pubblica amministrazione - Denunciata violazione della sfera di competenza
statale in materia di coordinamento della finanza pubblica. - Legge della
Regione Campania 10 luglio 2012, n. 19, artt. 5, comma 11, 6, comma 2, e 15,
commi 6 e 13. - Costituzione, artt. 97, 117, comma terzo, e 120, comma secondo.)
Normativa regionale in Gazzetta
Ufficiale:
Liguria: legge
26/2012 (Modalità di erogazione dei farmaci e delle
preparazioni galeniche a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche)
Bollettini Ufficiali Regionali:
Nuovi provvedimenti sui Bollettini Ufficiali delle seguenti regioni:
Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia,
Molise, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto
Normativa della regione Friuli
Venezia Giulia:
Circolare ASS 4 del
25.10.12 (Incontri di formazione
obbligatoria per MMG e Medici di C.A. ASS 4 - anno 2012)
Altro
Consultazione con cellulare: www.medicoeleggi.com/mobile/index.htm
(no WAP);
Provvedimenti di recepimento di autorizzazioni europee - Sono stati
inseriti i collegamenti ipertestuali al sito dell'EMEA, in modo da poter
consultare tutta la documentazione inerente il procedimento di autorizzazione
europea ivi compresa la "scheda tecnica" del farmaco. I collegamenti sono stati
inseriti nella "pagina indice" del provvedimento e nella tabella riassuntiva di
tutti i provvedimenti pubblicati ("recepimento autorizzazioni europee" e "AIC
europee").