20.08.99; prot. 42521/G; da: Servizio Cura e Riabilitazione (Dott. M. Bernardi)
OGGETTO:
- ritrasmissione DM 10.09.98 (aggiornamento protocolli accesso esami di laboratorio e
diagnostica strumentale in gravidanza);
- visite esenti per patologia (DM 01.02.91 e ss. modifiche): trasmissione nota prot.2796/G
del 07.06.96.
e.p.c.
Facendo seguito alle precedenti comunicazioni relative agli argomenti in oggetto, si
ritrasmettono in allegato il DM 10.09.98, nonché la nota prot. 59624/G del 29.12.98 recanti disposizioni sui protocolli
di accesso agli esami di laboratorio e di diagnostica strumentale per le donne in
stato di gravidanza ed a tutela della maternità, con l'invito ad uniformarsi
alle disposizioni ivi contenute.
In proposito si richiede di apporre sulla prescrizione l'indicazione della settimana di
gestazione, per consentire l'erogazione delle prestazioni in esenzione evitando inutili
contenziosi con l'utenza. Non è indispensabile il cambio della tessera sanitaria per il
periodo della gravidanza.
Si fa inoltre presente che i controlli sulle prescrizioni hanno evidenziato che
frequentemente, in presenza del codice di esenzione P15 (esenzione
parziale ticket per ipertensione arteriosa resistente a misure igienico-dietetiche), viene
prescritta in esenzione anche la visita specialistica, mentre l'esenzione della
visita per questo codice non è prevista dalla normativa.
In materia si allega copia della nota prot.2796/G, del 07.06.96,
avente ad oggetto "visite esenti per le patologie di cui al DM 01.02.91 e ss.
modifiche ed integrazioni", nella quale sono elencate tutte le patologie che
prevedono la visita in esenzione.
Con l'occasione si precisa che la sigla "INV", da apporre all'interno del riquadro riservato alle esenzioni, è utilizzabile solo per le prescrizioni farmaceutiche e non per le richieste di indagini o esami, per le quali deve invece essere barrata la A o indicati i relativi codici afferenti alle specifiche patologie.
Si ricorda che le prescrizioni esenti e le prescrizioni non esenti vanno annotate su ricette distinte e che rimane invariato il tetto massimo di n.8 prescrizioni per ricetta; fanno eccezione le disposizioni riguardanti la medicina fisica e la riabilitazione, di cui alla circolare prot. 2772/G del 20.01 .99.
Si informa infine che, in seguito all'effettuazione dei controlli sulle prescrizioni per gli anni 1997, 1998, 1999, nei prossimi mesi saranno ripristinate le segnalazioni ai prescrittori nonché le successive trattenute, ove necessario, a carico dei medici incorsi in errori di prescrizione.